Salernitana, la serata della riscossa - Le Cronache Salernitana

di Marco De Martino

SALERNO – Ultimo impegno all’Arechi di questo 2024 nerissimo per la Salernitana che se la vedrà contro un’altra squadra reduce da un periodo di crisi, il Brescia appena passato sotto la gestione tecnica di Pierpaolo Bisoli. Un match che i granata non potranno permettersi di fallire dopo la rovinosa sconfitta subita cinque giorni fa nel derby contro la Juve Stabia. Un ko che ha provocato la reazione almeno a parole- da parte della società granata la quale, per bocca dell’AD Milan, ha promesso rinforzi ed investimenti per salvare il bene comune rappresentato dal mantenimento della categoria. La disfatta contro le vespe ha smosso le acque anche per quanto riguarda la questione societaria, con Iervolino che sta provando a rinforzare l’assetto societario con l’ingresso di un socio o attraverso una forte sponsorizzazione. Segnali che resteranno tali fino a quando non arriveranno fatti concreti. Ora non resta che puntare i riflettori sul terreno di gioco e provare a salvare il salvabile in questo annus horribilis che ha visto l’Arechi diventare terreno di conquista per chiunque. In dodici mesi la Salernitana ha racimolato, in quello che una volta era il proprio fortino inespugnabile, la miseria di tre vittorie contro Cittadella, Sampdoria e Carrarese. Questa sera i granata proveranno a conquistare la quarta contro le rondinelle nonostante i continui contrattempi legati agli infortuni. Ieri mattina l’ultimo episodio di una lunga serie con lo stop ad uno degli uomini più in forma del momento, Daniele Verde, che è in fortissimo dubbio per il match di questa sera a causa di un infortunio rimediato durante la seduta di rifinitura. Volendo considerare il bicchiere mezzo pieno, al posto dell’ex Spezia Colantuono ritroverà uno scalpitante Franco Tongya (con Wlodarczyk nella foto di Gambardella). Il talentuoso esterno, dopo lo spezzone contro la Juve Stabia, tornerà titolare dopo oltre un mese e proverà finalmente ad esprimere tutto il suo estro che, a sprazzi, ha incantato l’Arechi. Poche le altre varianti previste dal tecnico romano rispetto al derby: dentro Ruggeri in difesa e Wlodarczyk in attacco al posto rispettivamente di Jaroszynski e Simy. Conferma in vista, dunque, per Giulio Maggiore che potrebbe essere alla sua ultima apparizione, con la casacca granata sulle spalle, all’Arechi. Lascerà pochi rimpianti ai tifosi granata che, anche stasera, saranno in pochi sugli spalti dell’impianto di via Allende. Il solito zoccolo duro che proverà comunque a spingere la Salernitana verso quella che sarebbe una vittoria vitale.