Salernitana ko, difesa da rivedere - Le Cronache Salernitana
Salernitana

Salernitana ko, difesa da rivedere

Salernitana ko, difesa da rivedere

di Fabio Setta

SALERNO – Forse sarebbe stato meglio giocare senza il Var, ci sarebbe da dire. In una domenica paradossale con il fischio d’inizio posticipato di due ore e trenata minuti, la Salernitana è incappata nella prima sconfitta casalinga della stagione, la seconda consecutiva dopo quella di Mantova. Una domenica a tratti surreale per i problemi di collegamento del Var, la lunga attesa e proprio, come se fosse stato un segno del destino, il Var decisivo quando sul finire del primo tempo, dopo l’arbitro aveva lasciato correre, è intervenuto per punire un intervento di Verde su Beruatto. Il rigore, netto, trasformato da Nicholas Bonfanti ha concesso al Pisa di andare in vantaggio all’intervallo sul risultato di 2-1, spezzando l’entusiasmo di una Salernitana che dopo aver subito il gol a freddo dopo una palla persa, sempre a firma di Nicholas Bonfanti, aveva reagito giocando un ottimo primo tempo. Passaggi corti, ritmo a tratti vertiginoso, con un Tongya straripante, la squadra di Martusciello ha davvero regalato spettacolo. Con Wlodarczyk, Hrustic, Ferrari, Stojanovic dal primo minuto, la Salernitana ha divertito il paziente pubblico dell’Arechi, sfiorando prima il gol con una girata acrobatica di Verde e poi trovandolo con Tongya. Nel momento migliore proprio l’esterno ex Juventus ha anche colpito un palo, complice la decisiva deviazione del portiere toscano Semper. Poi l’episodio del rigore, ma anche i cambi di Martusciello nell’intervallo che poco hanno convinto, hanno spento la Salernitana. Gli ingressi di Braaf e Torregrossa non hanno avuto grande impatto mentre non ha convinto la scelta di riportare Tongya a centrocampo. Il 7 granata si è così trovato imbottigliato tra le linee molto strette del Pisa che trovato il gol del 3-1 con il francese Tramoni in ripartenza si è chiuso a riccio, chiudendo praticamente tutti gli spazi. Il giro palla dei granata ha sortito ben pochi pericoli al Pisa dell’ex Inzaghi. Qualche mischia, qualche tiro da lontano, l’occasione di Simy nel recupero con la grande risposta di Semper. Poi al 95’ il rigore realizzato da Simy, la speranza di un assalto finale e soprattutto tanta amarezza per una domenica strana e per una partita che, forse gestita e vissuta in maniera differente, avrebbe potuto sortire ben altro risultato. Il Pisa di Inzaghi allunga in vetta mentre la classifica resta corta per una Salernitana che però deve crescere soprattutto nella fase di non possesso. Sono davvero tanti i gol subiti in questo inizio di stagione dalla squadra di Martusciello, ben dieci in appena cinque giornate, a fronte però di nove gol realizzati. C’è da crescere, in fretta, c’è da lavorare, tanto, ma questo il tecnico lo sa bene. Le note positive ci sono, così come sono diverse le cose da dover registrare.

SALERNITANA-PISA 2-3
SALERNITANA (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Bronn, Ferrari, Njoh; Tello (54’ Maggiore), Amatucci, Hrustic (46’ Braaf); Verde (65’ Simy), Wlodarczyk (46’ Torregrossa), Tongya (77’ Dalmonte). A disposizione: Fiorillo, Corriere, Velthuis, Ruggeri, Ghiglione, Jaroszynski, Sfait. All: Martusciello
PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Bonfanti G. (46’ Calabresi); Touré (63’ Hojholt), Abildgaard (50’ Piccinini), Marin (77’ Rus), Beruatto (63’ Angori); Moreo, Tramoni; Bonfanti N. A disposizione: Nicolas, Loria, Mlakar, Arena, Rasmussen, Leoncini, Jevsenak. All. Inzaghi
ARBITRO: Bonacina di Bergamo (Prenna di Molfetta-Regattini di Finale Emilia. IV Uomo: Gavini di Aprilia. VAR: Maresca di Napoli. Assistente VAR: Mieli di Nola)
MARCATORI: 2’ e 49’pt su rigore Bonfanti N. (P), 15’ Tongya (S), 62’ Tramoni (P), 95’ su rigore Simy (S)
NOTE: Spettatori 15083 (quota abbonati 4563), 588 dei quali provenienti da Pisa. Ammoniti: Bonfanti G. (P), Stojanovic (S), Verde (S), Abildgaard (P), Dalmonte (S), Semper (P). Calci d’angolo: 8-0 per la Salernitana (4-0 pt). Fuorigioco 2-3. Recupero 1’+4’pt,5’+1’ st.