di Marco De Martino
SALERNO – La Salernitana non ha ancora concluso le trattative per ingaggiare un nuovo direttore sportivo ed un nuovo allenatore, nè tantomeno definito la questione societaria, eppure radio- mercato già segnala i primi movimenti in entrata da parte del club granata. E quello che potrebbe svolgersi tra qualche giorno potrebbe essere il mercato dei ritorni in casa Salernitana. C’è un nome su tutti che stuzzica la fantasia del presidente Danilo Iervolino, ovvero Gennaro Tutino. Il bomber della storica promozione in serie A dei granata di Fabrizio Castori è reduce dalla sua migliore stagione, 20 gol in 35 presenze con la maglia del Cosenza. Ironia della sorte, quattro anni fa, nell’estate del 2020, dopo una lunghissima trattativa con il Napoli, all’epoca proprietario del suo cartellino, la Salernitana riuscì a strapparlo proprio ai silani. In quel campionato poi l’attaccante classe 1996 mise a referto 6 assist e 13 reti, quasi tutte determinanti, in particolare quelle siglate a Lignano contro il Pordenone dal dischetto e quella a Pescara nell’ultima giornata del torneo. La questione societaria, con l’insediamento dei trustee al posto dei co-proprietari Lotito e Mezzaroma, non consentì alla Salernitana di trattenere Tutino che passò al Parma. E proprio i ducali sono i proprietari del cartellino del centravanti, attualmente valutato attorno ai tre milioni di euro e che ha un ingaggio di un milione. Il procuratore Mario Giuffredi è tornato in discreti rapporti con Iervolino e potrebbe favorire il ritorno all’ombra dell’Arechi del napoletano, rimasto legatissimo a Salerno. Anche stavolta però bisognerà battere la concorrenza del Cosenza che, dopo diverse stagioni sofferte, ha intenzione di alzare l’asticella puntando ancora sul capocannoniere della passata stagione. La Salernitana, se davvero vuole rimettere le mani su Tutino, dovrà sbrigarsi a sistemare i propri quadri dirigenziali, ingaggiando innanzitutto il nuovo ds (Angelozzi è il primo nome in lista ma bisognerà superare le offerte di Samp e Bari) e poi definendo la questione societaria. Intanto un altro protagonista della storica promozione in serie A di quattro stagioni fa potrebbe fare ritorno a Salerno. La Lazio infatti, nell’ambito dell’affare che porterà Loum Tchaouna nella Capitale, ha offerto il cartellino di Andrè Anderson. Il trequartista italo-brasiliano classe 1999 è valutato circa 800mila euro ma dopo tre stagioni in cui ha giocato pochissimo tra Lazio e San Paolo e con il contratto in scadenza tra un anno potrebbe essere lasciato libero di tornare a costo zero in granata dove ha disputato la sua migliore stagione da quando è professionista. Quella, appunto, 20/21 in cui firmò 5 gol e 3 assist, ed in particolare realizzò le reti decisive alla penultima giornata contro l’Empoli e negli ultimi 90’ a Pescara sbloccando il risultato dal dischetto.