di Marco De Martino
SALERNO. Martina, Ischia, Lamezia, Matera, Reggina: come gli indiani, la Salernitana fa la conta degli scalpi conquistati lontano dall’Arechi. Sette partite giocate finora in trasferta, cinque vittorie e due pareggi di cui uno acciuffato dal Foggia a tempo scaduto ed un altro maturato a Benevento, sul campo della più acerrima concorrente alla vittoria finale. Cinica, spietata, micidiale fuori dalle mura amiche: mai, in 95 anni di storia, la Salernitana aveva cominciato un campionato con un simile ruolino di marcia fuori dai confini salernitani. O meglio soltanto in una circostanza, durante il campionato regionale misto, organizzato nel 1945 subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, riuscì nell’impresa. Cinque vittorie e tre pareggi nelle otto gare giocate fuori casa che contribuirono alla promozione nel campionato misto A-B. Continuando a sfogliare il libro delle statistiche, salta all’occhio che solo in altre quattro stagioni la Salernitana è riuscita a mantenere l’imbattibilità nelle prime sette gare in trasferta, ma mai a compiere lo stesso filotto messo a segno dagli uomini di Menichini. Campionato 1931/32 (4 vittorie e 3 pareggi), campionato 89/90 (2 vittorie e 5 pareggi), campionato 97/98 (2 vittorie e 5 pareggi) ed infine campionato 2007/08 (4 vittorie e 3 pareggi). I più scaramatici provvedano pure a toccare ferro, ma gli ultimi tre tornei citati si sono poi conclusi con la promozione della Salernitana nella categoria superiore. Nell’89/90 la striscia si interruppe all’ottava trasferta, con il ko degli uomini di Ansaloni a Taranto per 3-0. Nel 97/98 il ciclo positivo della seconda Rossilandia finì alla nona trasferta, con la sconfitta allo Zaccheria di Foggia per 2-0. Infine anche nel 07/08 fu fatale l’ottava gara giocata fuori casa, con Di Napoli e soci che furono sconfitti 2-1 a Pescara. Questa gara arrivò cronologicamente prima della settima, visto che la partita con la Juve Stabia (vinta dai granata di Brini per 1-0 con gol di Ferraro ed un super Pinna) fu giocata dopo a quella dell’Adriatico a causa del posticipo per motivi di ordine pubblico. Numeri da sogno in cui si è inserita prepotentemente la Salernitana di Menichini balzando al primo posto assoluto in questa speciale graduatoria. E se tanto mi dà tanto, ne vedremo delle belle…