di Marco De Martino
CASTELLAMMARE DI STABIA. La Salernitana esce meritatamente sconfitta dal Menti, dove s’impone la Juve Stabia grazie ad una rete in avvio di Jidayi. La contemporanea battuta d’arresto del Benevento sul campo del Matera però consente ai granata di conservare il rassicurante +5 sui sanniti con una giornata in meno alla fine. Insomma, mal comune mezzo gaudio per gli uomini di Menichini, praticamente mai in partita e pericolosi nel finale solo con una conclusione di Gabionetta finita sul palo.
Al 1′ subito la doccia scozzese per la Salernitana. Sugli sviluppi di una punizione (generosa) dalla tre quarti calciata da Carrozza, Jidayi viene lasciato inspiegabilmente solo in area da Tuia e batte di testa Gori. La risposta della Salernitana è affidata ad una punizione di Gabionetta dai venti metri, al 3′, che sfiora l’incrocio alla sinistra di Pisseri e si spegne fuori. Al 18′ però le vespe hanno un’occasione capitale per raddoppiare con Nicastro che, dopo essersi infilato in una difesa granata irriconoscibile salta Gori ma a porta vuota calcia sul palo. Tre minuti dopo ancora Nicastro ha l’occasione giusta su un cross di Carrozza che taglia come il burro la retroguardia granata ma stavolta è Gori provvidenziale nella respinta sul tiro a botta sicura dello stabiese. Nel frattempo, mentre Menichini passa al 4-4-2, arriva l’uno due del Matera sul Benevento che addolcisce la pillola amara del vantaggio stabiese. Quasi allo scadere la Juve Stabia sfiora ancora il bis ma Carrozza, a tu per tu con Gori, incespica sul pallone regalandolo al portiere della Salernitana. Il tempo si chiude sul vantaggio minimo per la Juve Stabia e con la sensazione del pericolo scampato per i granata, praticamente nulli.
La ripresa si apre con il cambio tra Negro e Bocchetti, con la Salernitana che passa al 4-3-3. La sostanza però non cambia, con la Salernitana impegnata in uno sterile possesso palla e la Juve Stabia rintanata nella sua metà campo e pericolosa nelle ripartenze. Una mezza opportunità capita sui piedi di Negro al 53′ ma Migliorini in contrasto anticipa l’attaccante. Poco dopo le vespe, nel giro di due minuti, crea due buone palle gol prima con La Camera su punizione poi con Carrozza in contropiede. La prima vera palla gol, clamorosa, per la Salernitana arriva al minuto 86. Gabionetta prende palla sullo spigolo dell’area, converge e con un sinistro a giro coglie un palo clamoroso a Pisseri battuto. E’ l’ultima emozione di una partita che vince la Juve Stabia con la Salernitana che incassa il colpo e mantiene invariato il vantaggio di 5 punti sul Benevento, a sole tre partite dalla conclusione.
JUVE STABIA-SALERNITANA 1-0
JUVE STABIA (4-4-2): Pisseri; Cancellotti (90′ Romeo), Polak, Migliorini, Contessa; Nicastro, La Camera, Jidayi (65′ Maiorano), Carrozza (81′ Caserta); Ripa, Bombagi. A disp.: Santurro, Liotti, Burrai, Gomez. All.: Savini
SALERNITANA (3-5-2): Gori; Tuia, Lanzaro, Bocchetti (46′ Negro); Colombo, Moro, Pestrin, Bovo (74′ Mendicino), Franco; Calil (65′ Cristea), Gabionetta. A disp.: Russo, Trevisan, Pezzella, Favasuli. All.: Menichini.
Arbitro: Dei Giudici di Latina (Rizzato – Rossini)
MARCATORI: 1′ Jidayi
NOTE: Spettatori circa settemila, di cui un migliaio provenienti da Salerno. Ammoniti Tuia, Nicastro, Carrozza, Bocchetti, Colombo, Pestrin, La Camera. Recuperi 1′ e 3′