S. Severino. Solofrana, degrado assoluto - Le Cronache Provincia
Provincia Mercato San Severino

S. Severino. Solofrana, degrado assoluto

S. Severino. Solofrana,  degrado assoluto

di Mario Rinaldi

L’emergenza maltempo degli ultimi giorni ha messo in ginocchio molte località della Campania, soprattutto quelle dell’agro-nocerino e in parte quelle della Valle dell’Irno. Su quest’ultimo territorio, fortunatamente, i danni sono stati molto limitati, anche per una perturbazione che si è abbattuta in maniera meno violenta rispetto ad altre zone, dove si sono registrati consistenti danneggiamenti. Resta un problema da risolvere, che è poi quello che stanno cercando di risolvere le diverse amministrazioni che si sono susseguite nel corso del tempo a Mercato San Severino: la pulizia del fiume Solofrana. E’ stato raccontato e documentato lo scempio verificatosi di recente con gli scarichi abusivi che hanno fatto emergere nel corso d’acqua della schiuma bianca in superfice, che dal limitrofo Comune di Montoro si è poi riversata a Mercato San Severino seguendo il percorso che il torrente segue fino a giungere nei paesi dell’agro. A tal proposito anche il consigliere di opposizione del “Movimento Civico Sanseverinese”, Giovanni Romano, ha voluto dire la sua, evidenziando il presunto stato di abbandono in cui verserebbe il corso d’acqua. “Abbiamo più volte documentato il pietoso e pericoloso stato di abbandono del torrente Solofrana alla frazione Sant’Angelo – ha spiegato Romano – Il 4 agosto, stando al cartello affisso sul ponte di Via Torrione, sarebbero dovuti iniziare i lavori di “somma urgenza” per ripristinare la funzionalità idraulica del torrente e rimuovere la consistente massa di detriti accumulata. Lavori che, stando al cartello, dovrebbero terminare il 12 settembre. Le immagini che abbiamo ripreso confermano che, ad oltre venti giorni dalla data stabilita… nessun intervento è iniziato. L’estate sta finendo e la stagione delle piogge si avvicina”. Poi un’accusa rivolta all’amministrazione comunale: “Dobbiamo attendere che finiscano le serate danzanti e le abboffate gastronomiche per ottenere la giusta attenzione della dis-amministrazione? Sperando che, nel frattempo, non si verifichino piogge intense. Campa cavallo”. Dall’amministrazione comunale, secondo quanto riferito dal sindaco Antonio Somma, c’è stata l’assicurazione da parte degli uffici comunali che i lavori contestati partiranno nella giornata odierna e interesseranno l’area che ha subito il danneggiamento. Tuttavia, l’emergenza resta. E’ stato lo stesso primo cittadino a lanciare un appello contro gli scarichi abusivi e a sottolineare l’inerzia degli enti sovracomunali. Un appello esteso in particolar modo alla Regione Campania, che non ha avuto alcuna attenzione su tutto il tratto del Solofrana. Basti pensare che i lavori per la rifunzionalizzazione della vasca di Pandola dovevano iniziare nella primavera del 2024 e ad oggi non è stata ancora pubblicata la gara. Anche se pare che qualche segnale in merito all’indizione del bando di gara da Palazzo Santa Lucia sembra essere giunto. In ultimo, l’ente è in attesa, proprio in località Sant’Angelo, della redazione del progetto della vasca da parte della Regione, per la quale si è riusciti ad ottenere nel 2023 lo stanziamento di un fondo di circa 3 milioni di euro.