Il dottor Mario Polichetti smentisce alcune precisazioni del dottor Laurelli circolate a mezzo stampa a seguito del servizio Rai dedicato al Ruggi di Salerno. “Il Dottor Laurelli ha reso, ai fini della pubblicazione, un messaggio-intervista nella sua qualità di attuale Direttore dell’u.o.c. di Ginecologia ed Ostetricia dell’A.O.U. San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, con il tentativo di frapporre argomentazioni di riscontro, a sua difesa, ad un servizio televisivo andato in onda su RAI 3 (“Far West”) circa i disagi organizzativi e le attuali problematiche di gestione sanitaria che stanno interessando, soprattutto in questo periodo, l’Azienda ospedaliera di Salerno. – si legge nella nota dell’avvocato del dottor Polichetti, Nicola Zammiello – Tuttavia, nel far ciò ha utilizzato frasi pregne di elementi diffamanti la dignità, l’onore e la reputazione professionale e personale del Dottor Mario Polichetti, tali da integrare ipotesi di reato per le quali, il Dottor Polichetti ha cautelativamente sporto una formale querela/denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno. Segnatamente, ha infangato la reputazione del Dottor Polichetti con le seguenti frasi così testualmente riportate il 22 giugno: Attacchi strumentali da ex colleghi sotto procedimenti disciplinari – Il professore accusa apertamente i due medici intervistati dalla trasmissione di RAI 3 (rectius Far West) di essere figure prive di credibilità, dimessesi non per pressioni ma perché coinvolti in gravi procedimenti disciplinari: uno per gestione privatistica del reparto con numeri anomali sui tagli cesarel, l’altro per presunti errori chirurgici e manomissioni di cartelle cliniche. Quei medici erano sostenuti da ambienti politici e sindacali contrari alla mia nomina, che è invece frutto di merito e trasparenza, afferma. È evidente che il Laurelli si riferisse al Dottor Polichetti (oltre che ad un suo collega), anche perché il medesimo era stato personalmente intervistato per alcuni attimi dal conduttore della trasmissione Far West, ed aveva espresso un generico giudizio critico sulla attuale gestione sanitaria dell’intera Azienda Ospedaliera (mai un riferimento diretto al Laurelli)”, conclude l’avvocato.Le frasi risultano gravemente lesive della dignità e reputazione professionale del Polichetti sia perché non corrispondono al vero in quanto mai alcun illecito disciplinare è stato ravvisato a carico del dottor Polichetti, sia perché le dimissioni del medesimo dall’azienda ospedaliera sono state motivate dalla necessità di poter raggiungere migliori obiettivi professionali.
