Ruben e Raul i fratelli con la passione per l’arte e il Medioevo - Le Cronache
Attualità

Ruben e Raul i fratelli con la passione per l’arte e il Medioevo

Ruben e Raul i fratelli con la passione per l’arte e il Medioevo

di Erika Noschese
Due giovani artisti dal dono naturale e doti non comuni che arricchiscono il patrimonio artistico salernitano con la loro “fresca” genialità. È forse l’affermazione più giusta per riferirsi a Ruben e Raul Autuori, due fratelli che da sempre condividono l’amore per l’arte, un amore che si radica nella loro infanzia, un entusiasmante viaggio tra matite, colori, pennelli verso variopinti mondi che di volta in volta creavano. Amano far risalire l’inizio del loro percorso artistico alla grande emozione che da bambini provarono dinanzi alla meravigliosa scultura di Amore e Psiche di Canova. Sarà proprio il ricordo di quella emozione che nel 2018 ha portato loro a realizzare la prima mostra “Nel Segno bella Bellezza” dedicata al grande maestro neoclassico Antonio Canova, a Salerno, successivamente a Ravello e a Nettuno. L’anno successivo l’omaggio alla loro città, Salerno, con un’altra rassegna “La bellezza del medioevo salernitano“. Il 2020 non potendo più esporre per l’emergenza covid creano delle mostre virtuali, come: “Nel Segno della Bellezza”, “Vita: Emozioni e Scelte”, “Parole in Arte“, “Beyond” mentre nel 2021/22 hanno partecipato alla mostra collettiva “la grazia e l’Innocenza” tenutasi all’Ospedale degli Innocenti a Firenze, e a Roma nella sala del Pio Sodalizio dei Piceni. «Ogni esperienza è un importante momento di confronto, di crescita che accende entusiasmo per nuovi progetti da realizzare», hanno raccontato Ruben e Raul che fino al prossimo 30 dicembre saranno presenti a Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno con “La Bellezza del Medioevo salernitano”, un vero e proprio viaggio nella storia, segno non solo di un talento innaturale ma anche e soprattutto di una cultura alla base. «Noi con questa mostra volevamo ricreare la scintilla di curiosità nelle persone sulla grandezza del medioevo salernitano, partendo dalla storia Longobarda fino ad arrivare alla storia normanna, parlando della grandezza della Scuola Medica Salernitana e alcuni personaggi che hanno fatto la storia come la prima ginecologa donna per poi arrivare all’aspetto religioso – hanno dichiarato Raul e Ruben – Attraverso queste ricerche abbiamo immaginato come potessero essere questi personaggi e lo abbiamo fatto tramite la storia, la lettura. Abbiamo utilizzato varie tecniche: pastelli, vernice bianca, matite grasse e abbiamo rappresentato queste figure attraverso le pose dei personaggi. La passione per l’arte nasce da piccoli, l’arte ci ha legato da sempre e ringraziamo nostra madre che ci ha permesso di coltivare questa passione. Abbiamo realizzato una prima mostra dedicata ad Antonio Canova e ci ha spinto ad amare ancora di più l’arte e a coltivare questa nostra passione per il disegno, dipingere». Intanto, i due fratelli salernitani sono già a lavoro per la prossima rassegna, incentrato sul tema della guerra, l’abbrutimento che trascina con sé abbinato alla bellezza.
La biografia
Ruben Autuori è nato a Salerno nel 2001. Ha frequentato il liceo artistico e ora frequenta il secondo anno di pittura alla Accademia delle belle Arti a Napoli. Ha realizzato la sua prima mostra nel 2018 in omaggio ad Antonio Canova, nel 2019 la mostra “la bellezza del medioevo salernitano”. Ha partecipato alla mostra collettiva “la grazia e l’innocenza” a Firenze e a Roma. Durante il periodo covid ha continuato ad esporre i suoi lavori realizzando diverse mostre virtuali. Attualmente si divide tra i suoi studi accademici e progetti artistici.
Raul Autuori è nato a Salerno nel 2003. Ha frequentato il liceo artistico e ora frequenta il primo anno di ingegneria edile-architettura a Salerno. Ha realizzato la sua prima mostra nel 2018 in omaggio ad Antonio Canova, nel 2019 la mostra “la bellezza del medioevo salernitano”. Ha partecipato alla mostra collettiva “la grazia e l’innocenza” a Firenze e a Roma. Durante il periodo covid ha continuato ad esporre i suoi lavori realizzando diverse mostre virtuali. Attualmente si divide tra i suoi studi di ingegneria e progetti artistici.