di Mario Rinaldi
Sono bastate poche scariche di pioggia verificatesi nei giorni scorsi a seguito di una breve perturbazione che ha insistito su alcune zone montuose e collinari dell’interno della Regione Campania, compresi i territori della Valle dell’Irno, a far tornare l’incubo di esondazione del fiume Solofrana a Mercato S. Severino. Una condizione, questa, che accompagna un po’ tutti gli inizi delle stagioni autunnali nel corso delle quale si manifestano preoccupanti fenomeni temporaleschi, dovuti anche dal cambiamento climatico. Sulla questione è intervenuto il consigliere di opposizione del Movimento Civico Sanseverinese, Giovanni Romano. “Le piogge di questi giorni anticipano la fine dell’estate – ha detto Romano – A fronte della non regolarità delle precipitazioni, diventa indispensabile promuovere la pulizia del torrente Solofrana nei tratti dove si restringe e in prossimità dei ponti. Abbiamo fotografato la situazione in Via Mulino del Pagano analoga a quella di molti altri punti del territorio. Speriamo che qualcuno se ne stia occupando”. E ad occuparsene è stata proprio l’amministrazione comunale, che ha provveduto ad inoltrare una comunicazione Al Direttore Generale del Consorzio di bonifica Comprensorio Sarno Luigi Daniele, alla Direzione Generale per l’Ambiente, la Difesa suolo e l’Ecosistema della Regione Campania nella persona di Michele Palmieri e al Vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola. Nella missiva si è sottolineato il fatto che la stagione estiva comporta pericolo di temporali caratterizzati ormai da scrosci definiti “bombe d’acqua” con conseguente pericolo per l’incolumità delle persone e dei beni e che i territori del Comune di Mercato S. Severino e dei comuni circostanti sono stati interessati da diversi ed invasivi incendi. A tal proposito essendo il Consorzio di bonifica del Comprensorio del Sarno ad occuparsi, tra l’altro, anche dei servizi inerenti la manutenzione del reticolo idrografico regionale e che lo stesso ente ha provveduto ad effettuare interventi sporadici e non sufficienti di decespugliamento, si è chiesto un intervento immediato dato atto che il torrente Solofrana, nel tratto che ricade sul territorio di Mercato S. Severino, e la vasca di laminazione di Pandola, necessitano di una urgente manutenzione di pulizia dalla vegetazione arborea infestante. La missiva, con carattere di urgenza, si è resa necessaria dopo che le diverse richieste per le vie brevi sono state inevase e allo stato la situazione è peggiorata suscitando grande preoccupazione in considerazione degli avvenimenti accaduti negli ultimi anni. “Considerata l’importanza di tale pulizia – si legge in ultimo nella missiva – finalizzata a prevenire criticità derivanti dalla eccessiva vegetazione arborea che ostacolando il libero deflusso delle acque, in coincidenza di periodi di intensa piovosità, possono causare esondazione, con conseguenti danni a cose e persone, si confida in un celere avvio dell’intervento di pulizia in argomento, con l’attenzione di comunicare a questo Ente il cronoprogramma delle relative attività a farsi”. Dunque, il Comune è in attesa di conoscere un cronoprogramma degli interventi da eseguire sul proprio territorio di competenza.
