di Erika Noschese
I giochi sono fatti: Rocco Galdi nei prossimi giorni sarà nominato assessore. La delega, al momento, resta un’incognita ma si vocifera che l’esponente dei Progressisti per Salerno possa occuparsi di sport, soprattutto in questo momento delicato, con i lavori allo stadio Arechi in corso, dove l’assenza di un assessorato di riferimento, nonostante la presenza illustre di Felice Marotta, penalizza non poco il Comune. Galdi, dunque, lavorerà a stretto contatto per quanto riguarda la società Us Salernitana 1919 mentre avrà il sostegno del presidente della commissione Sport, Rino Avella per tutte le altre tematiche, dai cosiddetti sport secondari alle strutture sportive, passando per le palestre. Temi, questi, che oggi più che mai necessitano di un punto di riferimento istituzionale alla luce delle tante, sicuramente troppe, problematiche che si trascinano. Altra ipotesi sul tavolo è anche la delega alla mobilità. Dunque, nessun rimpasto come richiesto a gran voce da molti esponenti della maggioranza Napoli ma un ampliamento della giunta, con l’ingresso di Galdi che potrebbe essere già ufficializzato nei prossimi giorni. Tutto pronto, infatti: Napoli ha già comunicato la sua decisione all’esponente dei Progressisti che, sotto banco, si è attivato per poter avviare al meglio il lavoro. Sulla nomina di Galdi c’è sicuramente il placet del governatore Vincenzo De Luca ma anche del parlamentare salernitano dem, Piero che da Galdi verosimilmente non ha ottenuto il supporto sperato. In occasione delle Politiche ha infatti supportato, tanto da essere il suo mandatario elettorale, la candidata Anna Petrone ma in occasione delle primarie ha fatto un passo indietro, scegliendo di sostenere il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Nulla da fare invece per il presidente del Consiglio comunale che, come ampiamente anticipato attraverso queste colonne, non è riuscito ad avere la meglio su Paky Memoli nel ruolo di vicesindaco. Nonostante il suo impegno nelle questioni cittadine, neanche in giunta c’è posto per lui quindi si dovrà accontentare di guidare il consiglio. Nulla da fare neanche per Fabio Polverino e Antonio Fiore, entrambi in pole position per entrare nella schiera di assessori; quest’ultimo è stato penalizzato dalla vicinanza del padre, Nello, al centrodestra in occasione delle Politiche. Per il giovane Fabio, invece, resta la delusione ma continuerà a guidare, egregiamente, la commissione Bilancio, sostenendo l’assessore al ramo Paola Adinolfi soprattutto con il Salva comuni che tanta preoccupazione sta suscitando anche tra la stessa maggioranza. Ora, è tempo di novità anche per Alessandra Ferrara che, dopo lo scandalo delle cooperative sociali, avrà finalmente la sua occasione di riscatto entrando in consiglio comunale, in quanto prima dei non eletti e in attesa dell’ampliamento della giunta per far sentire la sua voce ai cittadini e, perchè no, dimostrare l’errore di una giunta per metà tecnica proprio per impedire il suo ingresso a Palazzo di Città alla luce di quanto accaduto in occasione delle scorse elezioni amministrative.