di Erika Noschese
È di Manuel Cientanni il corpo ritrovato ieri pomeriggio a largo di Erchie del comune di Maiori. Una prima ipotesi era stata avanzata già pochi minuti dopo il ritrovamento del cadavero per un dettaglio che non è passato inosservato: il costume era identico a quello del giovane chef di Pontecagnano Faiano disperso in mare da ben 46 giorni. La conferma è giunta qualche ora dopo con l’esame medico legale e i rilievi effettuati salla Polizia Scientifica.
Il ritrovamento
L’allarme è stato lanciato nel pomeriggio di ieri intorno alle 17.30 quando è stato avvistato da un diportista un corpo emerso a largo di Erchie del comune di Maiori, che sembrava essere quello del ragazzo vittima dell’incidente on barca di 45 giorni fa. Recuperato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco calati dall’elicottero Drago 69 del reparto volo Vigili del fuoco salerno e consegnato alla capitaneria di porto. Al molo Manfredi di Salerno e consegnato sotto la direzione del magistrato di turno alla polizia mortuaria di Salerno per essere trasportato all’obitorio dell’ospedale San Giovanni di Dio Ruggi e D’Aragona. Del ragazzo di 29 anni si erano perse le tracce lo scorso 14 agosto: mentre era in barca con gli amici era caduto proprio in quello stesso specchio d’acqua dopo un incidente in barca ma nonostante il forte dispiegamento di forze dell’ordine il corpo non era stato ritrovato e intanto le ricerche si erano interrotte. Dopo il recupero, il cadavere – che è in avanzato stato di decomposizione – è stato trasferito nell’obitorio dell’ospedale di Salerno dove sono giunti anche i familiari.