Nessun limite di orario è stato, invece, imposto alle attività di addestramento cinofilo e di toelettatura degli animali domestici, previa, chiaramente, la necessaria adozione di misure di sicurezza atte a proteggere gli esseri umani coinvolti in queste attività dal contagio da Covid-19
La Regione Campania apre le porte alle attività cinologiche su tutto il territorio regionale: dal 4 maggio, toelettatura su prenotazione e sessioni di addestramento cinofilo individuali e all’aria aperta. Diversi i mesi di buio che l’attività cinologica campana è stata costretta ad attraversare a causa dello scoppio della pandemia da Covid-19 e finalmente, a seguito delle più recenti misure introdotte dal DPCM del 4 Maggio 2020, con riferimento al chiarimento n°25 del 4 Maggio 2020 – quello relativo allo svolgimento di attività quali la pesca sportiva o amatoriale, la toelettatura degli animali domestici e l’addestramento dei cani – sembra che la fine del tunnel stia repentinamente avvicinandosi anche per tutti i coloro i quali operano all’interno dei settori del Pet Caring e dell’addestramento cinofilo. Se ancora le attività di pesca possono essere praticate soltanto all’interno di fasce orarie ben specifiche – dalle 06:00 alle 08:30 del mattino – nessun limite di orario è stato, invece, imposto alle attività di addestramento cinofilo e di toelettatura degli animali domestici, previa, chiaramente, la necessaria adozione di misure di sicurezza atte a proteggere gli esseri umani coinvolti in queste attività dal contagio da Covid-19. Secondo il chiarimento n°25 del 4 Maggio 2020, la Regione Campania si pronuncia solerte sull’impossibilità di una riapertura generalizzata dei saloni di toelettatura degli animali domestici, eccezion fatta per quegli istituti che si occupano della salute (cliniche veterinarie) e dell’igiene dell’animale domestico per il bene suo e di chi vive intorno ad esso. Pertanto: le operazioni di toelettatura degli animali domestici potranno essere svolte soltanto su prenotazione e prediligendo la formula “consegna animale – toelettatura – ritiro animale” in modo da evitare la permanenza di persone nei locali preposti all’esercizio di suddette attività. Per ciò che riguarda, invece, le attività cinofile riconosciute dal CONI o dal CIP, queste potranno essere svolte solo ed esclusivamente individualmente, all’aria aperta e senza alcun limite di orario, con l’adozione delle misure precauzionali contemplate dalla competente Federazione all’Unità di crisi regionale. Per ciò che concerne, infine, le attività di addestramento cinofilo amatoriali (ossia quelle svolte senza alcuna intenzionalità agonistica), queste potranno essere svolte soltanto nella fascia oraria dedicata alle attività sportive amatoriali (jogging, corsa, nuoto in mare, pesca amatoriale, ciclismo), e cioè dalle 06:00 alle 08:30 del mattino sino al rientro di suddette limitazioni. Ancora un piccolo sforzo, dunque, carissimi amici amatori, educatori, istruttori e possessori di animali domestici, poiché sebbene la strada per uscire fuori da questa situazione sia ancora lunga, questa sarà resa tanto più dolce dalla compagnia dei nostri piccoli amici. E se a questi è concesso di stare bene, chi siamo noi per negare loro questo diritto?
Gaetano Del Gaiso (addestratore cinofilo)