di Monica De Santis
E’ stato richiesto un incontro dalla Cisl Salerno al sindaco di Scafati Salvati ed anche ai sindaci di Corbara, Sant’Egidio del Monte Albino ed Angri, in merito al monitoraggio sulla programmazione delle azioni di potenziamento delle politiche sociali statuite dalla Legge di Bilancio 2022 di assegnazione finanziamenti vincolati e strutturali già trasferiti agli Enti nel Fondo di Solidarietà Comunale dal DPCM 1 luglio 2021, nonché dei PUA del Piano nazionale per la non autosufficienza triennio 2022-2024. Il segretario Vincenzo Della Rocca, spiega che la Cisl Salerno è costretta a prendere atto dell’inaccettabile ritardo sull’attuazione degli indirizzi contenuti nella Delibera di Coordinamento Istituzionale sull’effettivo avvio gestionale della neo costituita Azienda Speciale Consortile, “Generante ormai gravi ripercussioni su tutte le azioni di potenziamento delle politiche sociali con diretta compromissione sulla tenuta di Welfare territoriale. – scrivono in una nota – In considerazione delle gravi situazioni sociali ed economiche provocate dalla pandemia ed acuite dall’inaccettabile crisi provocata dalla guerra in Ucraina, non può sottrarsi dall’effettuare un attento monitoraggio affinché tutte le misure di sostegno alle famiglie e di rafforzamento delle politiche sociali indicate in oggetto assegnate ai Comuni, siano utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi nonché indirizzati anche al livellamento del gap esistente nei livelli essenziali (LEPS) secondo le caratteristiche fissate dalla pianificazione Nazionale, Regionale e di Ambito. – prosegue il segretario Della Rocca – Recentemente è stata firmata dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, la proposta di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che adotta il nuovo Piano nazionale per la non autosufficienza, relativo al triennio 2022-2024 con il quale, tra l’altro, ha previsto ulteriore rafforzamento dei PUA (Punti Unici di Accesso) destinando 20 milioni per il 2022 e 50 milioni di euro per ciascun anno del biennio 2023-2024, per assunzioni di personale con professionalità sociale presso gli Ambiti Territoriali Sociali. – conclude il segretario nella nota inviata ai sindaci – Nel merito, in relazione al diritto di informazione e partecipazione delle parti sociali afferente alla programmazione dell’ambito, chiede specifico incontro di partecipazione e confronto sindacale.