di Erika Noschese
Avrà ripercussioni anche a Salerno, la vicenda che vede, suo malgrado, protagonista l’imprenditore capaccese Roberto Squecco che per festeggiare la vittoria del sindaco Alfieri ha sfilato con 7 ambulanze a sirene spiegate. Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, Salerno sarebbe stata privata dell’unica ambulanza rianimativa in servizio che copre l’area da Cava de’ Tirreni a Battipaglia, in uso alla Croce Bianca. Il mezzo di soccorso del 118, di fatti, sarebbe stata trasferita così da coprire l’area di Licinella, attualmente sprovvista dopo la sospensione del servizio per la Croce Azzurra, presieduta proprio da Squecco, al centro – in questi giorni – dell’ennesima vicenda giudiziaria. Una situazione di emergenza che, tra le altre cose, va avanti ormai da diversi giorni con i medici del Saut costretti a sopperire alla mancanza di personale, ragion per cui molti si sarebbero fatti refertare per poter “lasciare” il servizio. Quella della Croce Bianca, di fatti è l’unica rianimativa presente sul territorio della città capoluogo e che ora è costretta ad andare altrove, con tutti i rischi del caso.