di Erika Noschese
Riqualificare e restituire dignità alle zone del capoluogo che versano in condizioni di degrado. È questo l’obiettivo dei volontari di Retake Salerno che insieme a Voglio un Mondo Pulito ieri sono stati impegnati a Matierno insieme agli utenti del Centro per la Legalità. L’iniziativa si è tenuta presso l’oratorio della parrocchia Nostra Signora di Lourdes grazie alla volontà e all’impegno della cooperativa Galahad. Inoltre, i piccoli del Centro per la Legalità si sono sfidati alle “Olimpiadi Retake” rafforzando la loro sensibilità ambientale. Infine, insieme a un giovane apicoltore locale, Gianluca Mucciolo, Retake ha consegnato una casetta degli impollinatori personalizzata dall’artista salernitana Annalisa Spatola, alla parrocchia come segno di amicizia e comunione d’intenti con gli abitanti del quartiere. In questa occasione, sono stati donati alla parrocchia, per i ragazzi del quartiere, anche un canestro e dei faretti solari a led, sponsorizzati dalla Fater.
Alcuni ragazzini, impegnati nella pulizia di un’area di Matierno, hanno rinvenuto nei pressi dell’ex centro vaccinale un cumulo di rifiuti abbandonati, siringhe e persino pezzi d’auto (con tanto di targa) che potrebbero appartenere ad una vettura rubata. I volontari, oltre ad aver ripulito la zona, avrebbero fatto una segnalazione alle forze dell’ordine. «Prosegue la collaborazione con i volontari del Centro per la Legalità, stiamo già organizzando i prossimi appuntamenti che si terranno sempre a Matierno dopo un anno di eventi con Retake», ha dichiarato la referente Sara Petrone. Un evento che rientra nell’ambito delle iniziative per il Carnevale, “festeggiato” con un impegno concreto a sostegno dell’ambiente. «Abbiamo scelto Matierno per lanciare un messaggio sano, rispettoso ma anche divertente per festeggiare il Carnevale perché parliamo di un quartiere un po’ difficile – ha aggiunto la Petrone – Siamo stati ospiti di don Marco e abbiamo accolto di buon grado l’invito della cooperativa Galahad. I ragazzi sono arrivati in maschera, sono stati poi truccati da una volontaria di Retake prima di dedicarsi alla cura dell’ambiente». I volontari si sono poi impegnati a riqualificare l’area, libera finalmente da discariche abusive a cielo aperto. «Abbiamo donato alla parrocchia tutti gli strumenti che avevamo acquistato per il campetto di via Ligea, impossibilitati a terminare lì il nostro intervento», ha poi aggiunto l’ex consigliera comunale ribadendo il suo impegno per la tutela della biodiversità. Presente anche l’assessore all’Ambiente Massimiliano Natella e gli attivisti di Udicon. Quella di ieri mattina è stata anche l’occasione per pianificare le attività future con proposte di progetto avanzate da Udicon e Galahad che saranno poi sottoposte a Retake Roma.