Luca Lotti sarebbe stato inviato da Roma per mettere pace nel Partito democratico. Così come fu per le regionali, anche stavolta il ministro allo Sport, fedelissimo renziano, dovrà ricomporre i cocci in Campania tra Vincenzo De Luca e l’altra parte (o le altre parti) del Pd. Lotti, vicino alle posizioni di Mario Casillo, fino ad ora ha mantenuto ottimi rapporti anche con De Luca e vorrebbe evitare l’ennesima frattura interna.Così a Casillo e al suo gruppo avrebbe già dato ampie rassicurazioni in vista delle prossime elezioni mentre De Luca, sostanzialmente, si sarebbe giocato tutti i suoi jolly piazzando il primogenito Piero, ieri sera, tra i relatori della convention che ha visto come ospite Ettore Rosato a Salerno. Ma oltre Lotti non si esclude che Matteo Renzi possa inviare nuovi ambasciatori in Campania. Tra l’al- tro si vocifera anche di una possibile candidatura di Maria Elena Boschi nel proporzionale, in un collegio napoletano.
Qui – nel probabile unico collegio proporzionale – il posto d’onore potrebbe andare ad Angelica Saggese. Al momento di certo (o quasi) ci sono solo i collegi uninominali. In provincia di Salerno dovrebbero essere quattro in tutto per la Camera dei Deputati; due per il Senato della Repubblica. Un primo schema vede, invece, un solo collegio per il proporzionale. La partita non è semplice. Piazzato De Luca jr a Salerno città (il collegio racchiude anche Cava de’ Tirreni, Valle dell’Irno e Costiera Amalfi- tana), ci sono da chiudere gli altri tre collegi, di cui uno, con molta probabilità, dovrà andare agli alleati. Tra- dotto a Michele Ragosta di Campo Progressista o Nino Marotta di Alternativa Popolare. Si lavora nel- l’Agro e si vocifera anche di una possibile candidatura di Enrico Coscioni, già finito al centro delle polemiche sia per il suo ruolo di consigliere politico alla sanità che di aspirante primario di cardiochirurgia del “Ruggi d’Aragona”. Giusy Fiore, consigliere comunale a Pagani, è il nome su cui lavora il segretario provinciale Enzo Luciano. In lizza ci sarebbe però anche il nome di Mauro Maccauro o del pluridecorato Andrea Prete. Ad Agro- poli la spina nel fianco per Vincenzo De Luca si chiama Franco Alfieri, che dovrà trovare un accordo anche con l’uscente Sabrina Capozzolo. Poi c’è da sistemare l’area di Cobellis, reduce dallo strappo con l’Udc di Cesa.