di Andrea Pellegrino
Renzi alla fine il comizio a Napoli lo farà. Appuntamento lunedì al Rione Sanità nella stessa piazza che qualche giorno fa è stata di Beppe Grillo. Il premier alle 21,00 sarà lì a sostegno della lista Pd della circoscrizione Sud per le elezioni europee. Contrariamente ai precedenti annunci Matteo Renzi ha inserito anche la tappa campana, inizialmente esclusa per i continui dissidi interni al partito che ancora ad oggi non hanno visto neppure una convocazione dell’assemblea regionale con la conseguente mancata nomina della direzione regionale. Ma la “battaglia politica” del Pd ha fatto cambiare idea a Matteo Renzi che già ieri mattina – nella veste di primo Ministro – è stato a Napoli per una visita lampo a Secondigliano ed un vertice in Prefettura sui fondi Europei. Ma prima di lunedì il Pd campano passerà “in rassegna” di Lorenzo Guerini, numero due del Partito democratico più volte in Campania nelle ultime settimane. Domani all’Hotel Ramada di Napoli c’è un incontro con la dirigenza regionale. Quasi tutti i quadri interni dovrebbero essere convocati. L’obiettivo per ora sono sempre le elezioni regionali. L’organizzazione interna pare che sia rinviata a dopo l’apertura delle urne quando si conosceranno anche i risultati. Ora la parola chiave è Picierno che da capolista – indicata direttamente da Renzi – non può sfigurare. Per lei si sta muovendo l’intero partito nazionale, allertato soprattutto sul caso campano. Fino a poco tempo fa la deputata, benché casertana, non compariva praticamente in nessuna terna, eccezion fatta in ristrette correnti di partito. Da qui l’appello della dirigenza nazionale scesa in campo direttamente per difendere la scelta Picierno, ed ora per sostenerla nello sprint finale. Tempi difficili ancora per i deluchiani che nonostante l’approssimarsi del voto non hanno sciolto ancora la riserva. Non si esclude che dopo le varie ipotesi Caputo, Petrone, Arlacchi, nei prossimi giorni non giunga l’indicazione Ferrandino. l sindaco di Ischia, candidato alle Europee, sostenuto dai renziani della prima ora, pare che si stia piazzando bene in città ed in provincia, tanto che la sua possibile affermazione pare che stia convincendo lo stesso De Luca a cambiar rotta e ritornare sull’asse renziano.