Centrodestra, centrosinistra e civici sono già al lavoro con un obiettivo comune: le elezioni regionali in Campania. Un appuntamento particolarmente atteso, che segnerà la fine dell’era Vincenzo De Luca, impossibilitato a ricandidarsi per un terzo mandato, come stabilito dalla Corte Costituzionale. I partiti stanno valutando le candidature più competitive per un’elezione che si preannuncia ricca di colpi di scena. Tra i volti nuovi, due figli d’arte pronti a scendere in campo. In Fratelli d’Italia, Italo Cirielli, attuale consigliere di opposizione a Cava de’ Tirreni e figlio del vice ministro degli Esteri Edmondo Cirielli, mentre in Forza Italia emerge Rosaria Aliberti, figlia del sindaco Pasquale Aliberti, pronta a seguire le orme dei genitori con una candidatura al Consiglio Regionale della Campania. In Fratelli d’Italia si continua a lavorare sulle candidature, con spazio per molti esponenti, fatta eccezione per i sindaci, almeno per il momento. A rinunciare sarebbe il sindaco di Mercato San Severino, Antonio Somma, che non sembra disposto a dimettersi 30 giorni prima del voto, non avendo alcuna garanzia sulla sua eventuale elezione. In Forza Italia, si fanno i nomi del coordinatore provinciale Roberto Celano e dell’ex europarlamentare Lucia Vuolo. Trattative in corso anche con l’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Caputo e con il consigliere di opposizione di Mercato San Severino, Giovanni Romano. Non si esclude il ritorno alla politica di Isabella Adinolfi, nonostante il flop alle precedenti regionali, così come la candidatura dell’ex pentastellato Nicola Acunzo. In Noi Moderati, indiscrezioni vedrebbero candidato Filippo Sansone, coordinatore dell’Agro Nocerino Sarnese. Il nome, non ancora confermato dai vertici del partito, sembra già ottenere ampio consenso sul territorio. Dal Vallo di Diano, diversi amministratori ed ex esponenti politici avrebbero dato la propria disponibilità al coordinatore provinciale Luigi Cerruti, mentre altri professionisti hanno già manifestato interesse alla candidatura per i vertici locali e regionali di Noi Moderati. In Lega, sono pronti a ricandidarsi gli uscenti Aurelio Tommasetti e Gianpiero Zinzi, mentre emergono anche i nomi del consigliere comunale di Salerno Dante Santoro e di Johnny Ricca, sovrintendente della Polizia di Stato e assessore di Contursi Terme. Il centrosinistra, per ora, sembra ancora in fase di assestamento. Vincenzo De Luca potrebbe guidare ben due liste civiche, A testa alta e Campania Libera (Luca Cascone sarà in campo), ma per quest’ultima sarà necessario un accordo con la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein. Nel Pd, il consigliere regionale uscente Franco Picarone e il giovane Marco Mazzeo sono tra i possibili candidati, mentre non si esclude il coinvolgimento di alcuni consiglieri comunali di Salerno. In Italia Viva, il capogruppo Tommaso Pellegrino, in corsa per la riconferma, sta lavorando a una lista forte e competitiva, con l’obiettivo di ripetere il successo della precedente tornata elettorale. Tra i centristi, l’uscente Corrado Matera è già in piena campagna elettorale, mentre i Socialisti puntano su Andrea Volpe, Pasquale Sorrentino e sul sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli. L’assessore alle Politiche Ambientali, Massimiliano Natella, potrebbe invece declinare l’invito alla candidatura. Nel Movimento 5 Stelle, permane incertezza. Claudia Pecoraro dovrebbe essere la candidata sindaco per Salerno, ma potrebbe decidere di scendere in campo per le regionali, se necessario. Tra i pentastellati, si fanno i nomi del consigliere regionale uscente Michele Cammarano, della coordinatrice provinciale Virginia Villani e dell’assessora al Comune di Vallo della Lucania, Iolanda Molinaro. Azione potrebbe invece puntare su uno dei due consiglieri comunali vicini al partito: Naddeo o Pessolano. D’Alessio annuncia novità





