di Erika Noschese
Realizzare un polo museale, un Palazzo delle esposizioni, un centro aggregativo per i giovani e un centro di formazione universitaria e professionale, consentendo anche all’Università di riportare all’interno della city una presenza fisica, simbolica e di grande valore pratico. Sono alcune delle proposte lanciate dal deputato del Partito Democratico, Piero De Luca nel corso dell’incontro istituzionale tenutosi ieri mattina a Palazzo Sant’Agostino per definire l’utilizzo degli spazi dell’ex Tribunale e i possibili adempimenti da adottare per il futuro dell’immobile stesso. “Oggi diamo continuità ad un tavolo istituzionale che abbiamo promosso e ringrazio le istituzioni della città presenti e il direttore dell’Agenzia del Demanio – ha dichiarato De Luca junior – L’obiettivo che intendiamo portare avanti è quello di restituire gli spazi dell’ex tribunale di Salerno alla città e ai cittadini, evitare che si possano collocare – all’interno di questi spazi – edifici pubblici della provincia di Salerno senza una valorizzazione adeguata alla valenza culturale, artistica, architettonica, storica di questo straordinario immobile”. Da qui, dunque, la proposta di realizzare all’interno un grande polo museale, un Palazzo delle esposizioni, un centro aggregativo per i giovani e un centro di formazione universitaria e professionale, consentendo anche all’Università di riportare all’interno della city una presenza fisica, simbolica e di grande valore pratico. “Il passo avanti che si sta realizzando oggi è quello di individuare spazi adeguati che possono essere dati all’Agenzia del Demanio in perequazione per poter liberare le aree che sono oggi all’interno dell’ex tribunale così da consentire all’Agenzia del Demanio di utilizzare spazi alternativi per abbattere i fitti passivi degli uffici pubblici sulla provincia di Salerno e consentire agli spazi del tribunale di avere una vitalità funzionale che noi riteniamo essenziale per la comunità salernitana”, ha poi aggiunto il Parlamentare salernitano. Quella della nuova destinazione d’uso dell’ex tribunale di Salerno è un tema che va avanti da diversi mesi: proprio attraverso queste colonne era stata lanciata l’idea di realizzare un museo. Un progetto che si scontra però con la presa di posizione dell’avvocatura salernitana che rivendica gli spazi per adibirli a centri di alta formazione. Adesso bisogna però accelerare i tempi e ieri mattina, al termine dell’incontro con il presidente della Provincia, Michele Strianese, si è tenuto un primo sopralluogo. Già nei prossimi giorni dovrebbe essere data una risposta certa alla città di Salerno. Intanto è proprio il presidente di Palazzo Sant’Agostino a replicare alle polemiche di queste ore dopo la presenza di Piero De Luca, ricandidato alla Camera dei Deputati: “Il tavolo di oggi fa seguito ai lavori di questi ultimi mesi, avviati con gli incontri precedenti e le interlocuzioni interistituzionali che abbiamo tenuto con Regione Campania, Comune di Salerno, Agenzia del Demanio, Università di Salerno, Consiglio dell’ordine degli avvocati e l’on. Piero de Luca che fin dall’inizio ha promosso tutte le attività. Stiamo quindi proseguendo con il corretto svolgimento dei vari step organizzativi programmati per dare seguito al proficuo dibattito istituzionale e culturale sulla destinazione di questo spazio incardinato nel cuore della città di Salerno. Ora alla luce della campagna elettorale non potevamo certo interrompere i lavori già avviati e le azioni messe in campo per non perdere questa opportunità.”