Di Pina Ferro
Doveva essere una serata all’insegna del divertimento, invece si ritrova a dover fronteggiare due uomini che con insistenza l’hanno molestata. La notizia è stata diffusa sui social e immediatamente ha fatto il giro del web in pochissi minuti. L’episodio, riportato da anche alcuni siti web sarebbe accaduto alle Rocce Rosse, la discoteca che si trova invia Ligea a Salerno. Secondo il racconto che fa la stessa ragazza, questa sotto gli occhi di tantissime persone, sarebbe stata tastata più volte da due uomini i quali le avrebbero palpato con veemenza il fondoschiena. I due si sarebbero poi giustificati prendendosela con la vittima rea – a loro avviso – di aver indossato una minigonna. Su Facebook un’amica della vittima ha pubblicato un lungo post in cui denuncia l’accaduto: “Ieri sera (ndr venerdì sera per chi legge), davanti ad una platea di gente inerte, due scimmioni caratterizzati dalla mancata evoluzione cerebrale e presi dai loro istinti animali hanno tastato più volte e violentemente il fondoschiena di una ragazza, solo perché indossava la minigonna e si sentivano autorizzati a farlo. La minigonna non è un consenso. – Scrive ancora l’amica – Cosí come non lo è un perizoma. Così come non lo è una scollatura. Così come non lo è non mettere il reggiseno. E non mi venite a dire che il mondo è malato ed una ragazza dovrebbe pensare a cosa va incontro, perché la normalità non è questa! La normalità è avere la libertà di indossare ciò che ci pare e piace senza pensare che quell’abbigliamento potrebbe creare una situazione sgradevole e senza dover pensare che quel mondo lá fuori è pieno di teste di cazzo pronte a violentarti. E non venite nemmeno a dirmi che non è successo nulla di che: due sudice mani indesiderate che tastano contro la tua volontà fanno ribrezzo e ti aprono ferite che se non visute, non potete neppure immaginare. La cosa che più che mi sconvolge, è che molti hanno assistito non solo ai palpeggiamenti ma anche alle lacrime disperate di una ragazza e alle sue richieste di aiuto e sono rimasti tutti delle statue di sale che Sodoma e Gomorra scansatevi! Buttafuori svaniti nel nulla, insolenza di gente malata, porci e maniaci che nemmeno nelle gabbie dovrebbe stare ma, a mio avviso, sottoterra senza nemmeno una croce a indicare dove è sepolto, discoteche che non selezionano ma buttano la feccia dentro, cosí facciamo numero e ci auto lodiamo della grande serata…e non é solo per la discoteca in questione questo appunto. Smettetela di permettere agli Animali – prosegue lo sfogo – di divertirsi in luoghi che dovrebbero essere di svago e divertimento per le persone civili e che, invece, diventano luoghi di vergogna che si eviteranno per paura di altri eventi incresciosi come questi. E non preoccupatevi, che se vi becchiamo in qualche fotografia vi fate quattro chiacchiere con la Polizia”.