di Marco De Martino
SALERNO – Ennesima tegola in casa Salernitana a causa di un infortunio muscolare. Stavolta, o meglio ancora una volta, a farne le spese è stato Ivan Radovanovic il quale si è nuovamente fatto male 45’ dopo il suo rientro in campo ad Udine dopo un altro lungo infortunio muscolare che l’aveva costretto a più di un ese di stop e dunque a saltare gran parte del ritiro estivo. I controlli radiologici a cui si è sottoposto ieri mattina il serbo, presso il Centro Polidiagnostico Check-Up, hanno infatti evidenziato una lesione muscolare al polpaccio della gamba destra che lo costringeranno verosimilmente ad uno stop di oltre un mese. Una vera disdetta per la Salernitana e per il tecnico Davide Nicola, convinto di aver ritrovato un elemento prezioso per il proprio scacchiere tattico ma che invece dovrà farne a meno ancora per diverso tempo. Quello degli infortuni muscolari e, soprattutto, delle ricadute, sta diventando un problema a dir poco fastidioso per la società granata. Il presidente Iervolino, fin da quando è arrivato al timone della Salernitana, ha sempre detto di aver intenzione di creare all’interno della propria società un polo d’eccellenza anche nella gestione e nel trattamento degli infortuni. Un obiettivo che finora sembra una chimera visto quello che sta accadendo in queste settimane ai calciatori della Salernitana. Una maledizione che, fatta eccezione per il campionato di serie B vinto due anni fa, non ha mai abbandonato la rosa granata. Il massimo dirigente granata nelle prossime ore verificherà le responsabilità di questo nuovo ko e prenderà provvedimenti drastici in seno allo staff granata. O almeno si spera. VERSO LA SAMP Intanto la Salernitana continua la propria marcia di avvicinamento alla sfida in programma domenica prossima all’Arechi contro la Sampdoria. Ieri mattina come di consueto al Mary Rosy, i granata hanno scolto una sola seduta di allenamento. Gli uomini di Davide Nicola hanno aperto la seduta con una fase di attivazione fisica seguita da un lavoro di forza. I granata sono quindi stati impegnati con esercitazioni tattiche prima di concludere l’allenamento con una partita a pressione. Oltre a Radovanovic, non hanno preso parte alla seduta con il resto del gruppo Bohinen, Kastanos, Lovato, Pirola e Ribery i quali hanno svolto solo un lavoro atletico specifico. Per domenica comunque sia Kastanos che Pirola che lo stesso Ribery dovrebbero recuperare ed essere quantomeno in panchina. LE SCELTE DI NICOLA Contro la compagine allenata da Marco Giampaolo l’undici iniziale scelto da Davide Nicola non dovrebbe discostarsi molto da quello sceso in campo alla Dacia Arena di Udine. Davanti a Sepe sarà confermato il terzetto formato da Bronn, Gyomber e Fazio che già sta dimostrando un buon affiatamento nonostante sia stato varato da appena due settimane. In mezzo al campo dovrebbe registrarsi il rientro dal primo minuto di Coulibaly al posto proprio dell’infortunato Radovanovic, mentre il resto del reparto nevralgico sarà confermato in blocco, con Candreva e Mazzocchi sulle corsie laterali e con Maggiore e Vilhena accanto al maliano. Uno dei tre dovrebbe fungere da regista improvvisato, con l’olandese ex Feyenoord che potrebbe essere preferito in quella posizione dopo gli esperimenti poco felici in quel ruolo di Lassana contro la Roma e dell’ex Spezia nei secondi 45’ del match contro l’Udinese. Dovrebbe partire ancora una volta dalla panchina Bradaric, che Nicola non rischierà a maggior ragione dopo il caso Radovanovic. In attacco Federico Bonazzoli è l’inamovibile, mentre Boulaye Dia potrebbe spuntarla su Botheim per la seconda casacca disponibile. Questo pomeriggio, con inizio alle ore 18, la Salernitana svolgerà le prove generali in vista della Sampdoria o con un test in famiglia oppure con una seduta d’allenamento prettamente tattica. ARECHI A QUOTA QUINDICIMILA Nel frattempo prosegue a gonfie vele la prevendita per domenica: ieri il dato ha fatto segnare 6.646 biglietti emessi, di cui poco più di 300 a Genova. Gli abbonamenti invece salgono a 8.044.