Questione distributore: no dei vigili del fuoco, l’opposizione va al TAR - Le Cronache
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Questione distributore: no dei vigili del fuoco, l’opposizione va al TAR

Questione distributore: no dei vigili del fuoco, l’opposizione va al TAR

di Luca Capacchione

La questione distributore di carburante non accenna a fermarsi a Battipaglia. Dopo l’accesissimo consiglio comunale sfociato in rissa, nuove grane sul percorso di costruzione dell’impianto. Il comando dei Vigili del Fuoco ha sospeso il proprio parere sul progetto, mentre l’opposizione – come annunciato diversi giorni fa – nella mattinata di ieri ha provveduto a depositare ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno contro la convezione approvata in giunta dall’amministrazione Francese. A rendere noto della sospensione dei pompieri è stato il Comitato Prima Battipaglia, movimento spontaneo di cittadini che vogliono fermare la costruzione della stazione di servizio tra il Liceo Medi, il fiume Tusciano, via Domodossola e via del Centenario, che è intervenuto sulle pagine social: “Il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno grazie alle nostre osservazioni ha sospeso il parere favorevole alla costruzione della pompa di benzina in via Domodossola” In uno stralcio pubblicato della comunicazione prot. n. 48521 fatta dal Comando di Salerno al Comune di Battipaglia si legge: “Per dirimere ogni dubbio ed evitare eventuali dinieghi in sede di sopralluogo, si richiede all’Ufficio Tecnico del Comune di verificare le dichiarazioni […] e alla Ditta di rivedere la documentazione trasmessa a questo Comando e qualora effettivamente non conforme allo stato di fatto sarà opportuno censire in modo puntuale i fabbricati nel raggio di 40 m dagli elementi pericolosi dell’impianto a metano e richiedere una nuova corretta valutazione del progetto con la decadenza del parere espresso in precedenza”. Sotto accusa le distanze della pompa di benzina dall’Istituto d’Istruzione superiore Enrico Medi e alcune incongruenze sia nella relazione del Comune che dell’operatore economico interessato all’operazione distributore di carburante. Il tutto a contraddire la sindaca Cecilia Francese che poche settimane fa dichiarava: “Il progetto è pienamente conforme al quadro normativo tecnico dettato dal d.lgs. n.32/1998 e dal Regolamento Regionale Campania N.1/2012, tanto da acquisire il fondamentale parere favorevole dei Vigili del Fuoco (Pratica 48521/2021) che ne ha attestato la piena sicurezza oltre che il parere favorevole Igienico-Sanitario dell’ASL Salerno – Dipartimento di Prevenzione UOSD PC 64 e 65 (Parere del 29/11/2021). Un atto, dunque, legittimo che riconosce i diritti sia dei cittadini che del privato imprenditore, rilasciato nel rispetto delle leggi dello Stato”. Il Movimento CivicaMente ha poi commentato: “Durante la discussione sul distributore in consiglio abbiamo smontato anche la panzana relativa all’autorizzazione dei Vigili del Fuoco, utilizzata come giustificazione da parte dell’amministrazione. Abbiamo spiegato che la valutazione è stata fatta sul progetto, che non ha tenuto conto di alcune distanze. La verità è venuta a galla grazie ad una segnalazione di Prima Battipaglia – Comitato a difesa dell’ambiente, tanto che il nulla osta al progetto è stato sospesa dai Vigili del Fuoco, che hanno richiesto una valutazione approfondita delle distanze.” Come promesso nell’ultimo consiglio comunale, passato alle cronache come il consiglio-rissa, è arrivata, da parte dell’opposizione, la presentazione del ricorso al Tar contro la convenzione. Ad annunciarlo, con un post sulla propria pagina Facebook, il capogruppo di CivicaMente, Maurizio Mirra: “Con i miei colleghi di opposizione, Azzurra Immediata, Gaetano Marino e Giuseppe Provenza ci siamo recati alla Cittadella Giudiziaria di Salerno. Siamo stati dall’avvocato Demetrio Fenucciu per la firma ed il deposito del ricorso al Tar contro la realizzazione del distributore di rifornimento che dovrebbe sorgere, come deciso dalla Giunta Comunale, vicino al liceo Medi”. Ulteriori fatti che vanno ad aggiungersi ad una questione, quella del distributore di benzina in Via Domodossola, partita in sordina e ora arrivata anche agli organi giudiziari. Prossimo appuntamento, dove sicuramente si continuerà a discutere nonostante non sia all’ordine del giorno, per il prossimo consiglio comunale in programma lunedì 28 giugno.