Enzo Sica
Ventiquattro anni di serie C sono tanti, averli giocati nel mitico Vestuti ci inorgoglisce perchè se si ama la maglia granata va bene giocare dappertutto. Il pensiero di Adolfo Gravagnuolo, storico tifoso, anche rappresentante del gruppo Panthers granata nato oltre 48 anni fa non si discosta molto da quello di tanti altri che hanno visto la serie C in quegli anni in cui la terza serie era considerata quasi un optional per la Salernitana alla luce del fatto che la nostra squadra era tra le società meridionali con più anni di militanza in serie C. E’ ancora Gravagnuolo che sottolinea:. la maglia ti rappresenta e ci rappresenta, il simbolo del cavalluccio è bellissimo e non si confonde con altri. E’ anche chiaro che quegli anni furono duri da digerire ma andavamo avanti ed indietro per seguire e soprattutto proteggere la nostra squadra.
Cosa si prova, ora, a vederla di nuovo in serie C dopo un quarto di secolo?
<C’è rabbia è vero ma dico anche consapevolezza che il calcio purtroppo è anche questo. Tornando al nostro Vestuti ricordo tante gare vissute sul filo di lana, dal primo all’ultimo secondo ma il nostro stadio di Piazza Casalbore in ogni partita ribolliva di tifo vero, di spinta notevole per i calciatori sul terreno di gioco che onoravano la maglia in modo esemplare. Oggi anche alla luce delle ultime due retrocessioni della squadra granata questo spirito di gruppo non c’è stato e si assiste solo a spettacoli deprimenti nei quali manca l’amore per la maglia che si indossa>
Le trasferte mitiche di quel tempo che ci lasciamo alle spalle non si dimenticano tanto facilmente, vero Adolfo?
<Ma si anche perchè quando quando andavano su campi ostici per i nostri colori c’era la spinta di noi tifosi che faceva la differenza. Ricordo anche le due amare sconfitte di Barletta nel 1971 (eravamo in diecimila salernitani sugli spalti) di Giulianova nel 1982 quando perdemmo la serie B per un soffio>
Il Vestuti grande protagonista in terza serie per tanti anni?
<E’ non poteva essere diversamente. Il calore, l’amore dei tifosi per la squadra del cuore che cercava in ogni stagione di arrivare in serie B era straordinario. Quella curva vecchia e curva nuova dove c’era il tifo degli ultras rappresentava davvero qualcosa di eccezionale, il bar sotto la tribuna, altro luogo di ritrovo la domenica per tanti tifosi, MIchele il giardiniere che mi redarguiva il lunedì per i fumogeni lanciati dagli ultras sulla pista di atletica. Insomma la magia storica del Vestuti quando addirittura fu definito da un autorevole giornalista del Corriere della Sera lo stadio presepe non abbiamo contestato tale affermazione, contenti di stare in un presepe che è una delle cose più belle del mondo>
Trent’anni sono davvero tanti, Adolfo, con il Vestuti che ci ha anche regalato belle cose. Sei d’accordo?
<Certamente i tempi cambiano anche se quelle partite disputate in serie C non saranno mai dimenticate da noi. Eppoi bisogna anche sottolineare che quando a metà degli anni settanta, tra i pochi clubs di tifosi di fede granata che c’erano (solo 13 se non mi sbaglio) nasce anche il centro di coordinamento granata per poter essere ancora più forti e dare quella spinta in più alla nostra squadra proprio per arrivare a traguardi più importanti della serie C.
Nel contempo cominciammo anche a spingere per la costruzione di nuovo stadio.
Il nostro caro, vecchio Vestuti doveva andare in pensione e per la verità il governatore dell’epoca Gaspare Russo non rimase insensibile alle nostre richieste, a quelle di una tifoseria granata sempre più importante che poi si è rafforzata negli anni. Quello che più mi preme dire è che malgrado tante vicissitudini societarie che ci sono state e si sono alternate nel corso di tanti anni, anche una messa in mora della società di quel tempo da parte di un calciatore ( Zandonà) è che la nostra Salernitana abbia anche raggiunto vette importanti come la serie
A negli ultimi anni. ora si deve trovare la forza di riemergere anche dalla serie C, un campionato che forse non ci compete ma che va accettato come noi tifosi della vecchia guardia abbiamo fatti per tanti anni sostenendo la nostra squadra del cuore nel nostro Vestuti>





