di Monica De Santis
15 chili e 400 grammi di indifferenziato, sette chili e cento grammi di plastica, sei chili e quattrocento grammi di vetro, mezzo chilo di carta. Non è la lista della spesa questa. Non ci certo. E’ la lista dei rifiuti che ieri mattina sono stati raccolti dai volontari del gruppo “Voglio un mondo pulito”, sulla spiaggia di via Allende a Salerno.
Un totale di 29 chili e quattrocento grammi di rifiuti, lasciato in quel tratto di strada e spiaggia. Rifiuti che continuano ad essere lasciati li, molto spesso da persone che si recano in quel luogo per andare a pescare. Mascherine, cartoni di pizza, bottiglie di birra, lattine di bibite e qualche indumento rotto. Tutto gettato via così, come se quell’area non fosse un bene della nostra città, come se tutto ciò che viene lasciato sulla spiaggia non rischia di finire in mare e di aumentare di conseguenza l’inquinamento delle nostre acque.
Una situazione di degrado che è stata segnalata decine e decine di volte. Una situazione di degrado che ha visto non solo i volontari del gruppo sopra citato, ma anche tanti cittadini che quella spiaggia la frequentano nel periodo estivo chiedere al Comune di Salerno l’installazione di cassonetti per i rifiuti. Richiesta questa che è stata come sempre inascoltata e che continua a non essere presa in considerazione.
Così come nonostante le denunce, le segnalazioni e l’azione di gruppi di volontari, si continua a non predisporre un servizio di pulizia dell’area ed un servizio di controllo al fine di evitare che chi si reca su quella spiaggia o per rilassarsi o per pescare dopo porti via i rifiuti che produce invece di lasciarsi ovunque. Purtroppo, dispiace dover continuare a constatare che alcuni punti della nostra città non godono di nessun tipo di cura e manutenzione da parte dell’amministrazione comunale e che se ogni tanto vengono ripuliti e solo grazie alla buona volontà di giovani come i componenti del gruppo “Voglio un mondo pulito” che si dedicato a questo servizio per il bene della comunità e dell’ambiente.