di Erika Noschese
“Ad oggi non ci sono le condizioni per proseguire”: con queste parole l’imprenditore Pasquale Marzullo annuncia la sua intenzione di fare un passo indietro rispetto alla volontà di acquisire, seppur temporaneamente attraverso un fitto, i punti vendita chiusi della Medacarni, a marchio Eté. “Da parte mia c’era la piena volontà di risolvere per dare un futuro certo ai lavoratori ma le problematiche sono troppe e, deluso, devo constatare che ad oggi non ci sono le condizioni per proseguire – ha dichiarato Marzullo – Mio malgrado, devo fare un passo indietro”. Ad occuparsi della vicenda il sindacalista Gigi Vicinanza, segretario provinciale della Cisal che aveva convocato un incontro per il prossimo 6 settembre alle 18, a Battipaglia, presso lo studio dell’imprenditore Marzullo. “Di questa comunicazione non so nulla, avevo già provveduto a contattare Vicinanza per chiarire la mia posizione, la situazione è così complessa ad oggi che mi risulta assolutamente impossibile andare avanti con l’operazione”, ha attaccato ancora l’imprenditore che gestisce oltre 20 supermercati in provincia di Salerno. I punti vendita sono chiusi da un mese circa ma del titolare della Medacarni non si hanno notizie e intanto ad avere la peggio sono i lavoratori, senza alcuna tutela. Ora, si apre inevitabilmente un nuovo scenario e riaprire i punti vendita risulta quasi impossibile a meno che non ci sia un cambio di rotta immediato.