di Erika Noschese
Il Psi unico partito della coalizione di centro sinistra ad aver aumentato di qualche punto percentuale la preferenza. I socialisti, nella città capoluogo, dimostrano ancora una volta di reggere e di essere parte integrante della coalizione confermando la presenza di tre consiglieri. I più votati, di fatti, Massimiliano Natella con le sue 955 preferenze, raddoppiando quasi il risultato della passata tornata elettorale; Rino Avella che torna a Palazzo di Città con le sue 883 preferenze e Filomeno Di Popolo con le sue 623 preferenze. “E’ una sfida che ci siamo lanciati a livello nazionale, abbiamo voluto il garofano all’interno del nostro simbolo e su questo stiamo costruendo da tempo un protagonismo nuovo, rinnovato sul partito socialista in Italia – ha dichiarato il segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio – A Salerno abbiamo una forza già consolidata nel tempo, confermata da quest’ultima elezione con tre consiglieri eletti nonostante l’aumento delle liste e dei tanti candidati in campo”. Maraio ha infatti ribadito che il Psi è l’unica lista che è cresciuta in questa fase di campagna elettorale, “abbiamo addirittura aumentato di qualche punto percentuale la nostra performance e come a Salerno anche in Italia ritornano i socialisti in campo e danno la mano al centrosinistra che deve diventare amplio, plurale e coeso per battere le destre e mi sembra che siamo sulla buona strada – ha aggiunto – Il nostro ruolo sarà quello di dare sempre una mano affinché la città possa partire dai punti forti sui quali lavorare per il futuro, i giovani, il turismo, il terziario che saranno i punti di riferimento che noi avremo, pungoleremo l’amministrazione e daremo il nostro contributo come sempre abbiamo fatto per guardare avanti, far crescere e ripartire Salerno dopo questo periodo di pandemia”. Nei prossimi giorni dovrebbe esserci anche un’interlocuzione con il sindaco Napoli per valutare l’assessorato: “Non abbiamo ancora avuto interlocuzione con il sindaco al quale abbiamo formulato i nostri migliori auguri per l’ottimo risultato raggiunto e conseguito insieme a noi. Avremo modo e tempo per ragionare e dare il nostro contributo come sempre abbiamo fatto – ha dichiarato Maraio – Non ci aspettiamo l’assessorato, nel senso che noi immaginiamo di poter dare il nostro contributo e la forza del Psi esiste a Salerno, sempre leale, al fianco dell’amministrazione ma ha saputo dire cosa non andava nelle occasioni, abbiamo dato una mano per costruire, intendiamo andare avanti e riteniamo che il buon lavoro fatto negli ultimi anni, al fianco di Vincenzo Napoli, possa essere confermato con un ulteriore rapporto di collaborazione che noi intendiamo fare, in consiglio comunale così come in giunta”. Nei prossimi giorni, dunque, potrebbe esserci un primo incontro in attesa della composizione della giunta comunale. Il più quotato per l’assessorato dovrebbe essere Massimiliano Natella: il suo passaggio in giunta permetterebbe a Tonia Willburger di entrare in consiglio comunale. Anche a livello regionale, il Psi ha mantenuto salda la sua posizione, dando un segnale forte e positivo alla Campania. “Con Vincenzo De Luca, la regione ha cambiato passo, sta lavorando per far crescere le comunità, attenzione alle periferie e mettere in campo una serie di iniziative anche istituzionali che possono portare la regione in avanti, nel ruolo centrale che ha nel Mezzogiorno. Poi, è evidente che il risultato di Napoli mette in evidenza che quando si lavora ad un centro sinistra ampio e plurale si riesce a vincere a mani basse, battendo la destra; si è credibili e la gente ci premia – ha detto infine il segretario nazionale – Da questo punto di vista, il percorso da tracciare è il perimetro da mettere in campo perché siamo all’interno di un governo che ha una serie di forze che oggi sono alleate e probabilmente sarebbe opportuno che quest’alleanza vada avanti a macchia di leopardo, avviando un’iniziativa politica che mette insieme tutte le forme, a Roma come nel resto d’Italia”.