PROPOSTA INDECENTE A IERVOLINO - Le Cronache
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PROPOSTA INDECENTE A IERVOLINO

PROPOSTA INDECENTE  A IERVOLINO

                                    di Nino Petrone

S’è detto e scritto tutto di questa Salernitana esterofila, più traditrice di Elena (l’aggettivo troia è facoltativo), di questo presebbio che non ci piacerà mai, altro  che Luca Cupiello. Ma c’é sempre qualcosa da aggiungere. “Proposta indecente” per esempio. Personaggi del film: il ricchissimo Robert Redford, l’affascinante

Demi Moore e l’amato marito Woody Harelson. La  scena-madre da titolo si svolge in una sala da bigliardo. “Nella vita si può comprare tutto” dice Robert guardando intensamente Demi. “Tutto ma non lei” ribatte il marito. E Robert la spara lî sicuro di far centro:”E se le offrissi un milione di dollari per una sola notte d’amore?”. I coniugi sono freschi reduci da un disastroso investimento, non hanno neppure i soldi per ristrutturare la loro villa. Il conciliabolo è brevissimo. Proposta accettata.

Il film di Adrian Lyne ebbe un grande successo anche o soprattutto perché già in sala lì per lì ogni spettatore si chiedeva “Ma io una proposta così l’accetterei?…”.

E veniamo a noi. Iervolino accetterebbe la “Proposta indecente” che segue? Ovvero: a gennaio vendere il maggior numero di giocatori possibile senza acquistare nessuno. La Salernitana andrebbe in B con la stessa granitica certezza di oggi, tanto più che l’attendono avversari come Juventus e Milan. Ma con questa sostanziale differenza: calcolando anche sei mesi di stipendi risparmiati e il premio federale di consolazione per chi ha disputato tre campionati di fila in A, in B si troverebbe legittima proprietaria di un malloppo che si aggirerebbe intorno ai 50 milioni di euro. Una cifra che consentirebbe al presidente di ingaggiare un d.s.e un allenatore nuovi ancorché capaci e di formare un organico da rapido ritorno in Serie A.

La proposta è di per sé indecente ma ha un risvolto d’oro. Contro il Bologna abbiamo visto e rivisto una squadra squinternata da cima a fondo, con l’emblema di un Coulibaly simile a una seccia bruciacchiata. Sorvoliamo sugli altri, portiere compreso, ad eccezione dell’onesto Candreva. E allora, che cosa ancora  aspetta Iervolino?…

Restano i tifosi, che da sempre sono da scudetto. Lo saranno anche da gennaio in avanti, capiranno, perchè sono intelligenti e sanno pure fare i conti.

Ebbene sì, indecente, indecente. Ma non più di questa squadra. Per quel poco o molto che può valere, io leggo, approvo e sottoscrivo.  Augh.