di Monica De Santis
Se fosse il gioco del baseball, diremmo tre lanci, tre strike, per il Picentia Short Film Festival, che chiude tra gli applausi la sua sesta edizione. La kermesse battipagliese dimostra un’evoluzione degna di una vera manifestazione avente una radice intellettuale oltre che di intrattenimento: negli anni ha saputo cambiare ciò che necessitava una modifica, conservare la propria identità e ampliare il proprio raggio d’azione, imparando e insegnando, in un gioco di ruoli amministrato con la precisione della cultura. Elementi che ne hanno rafforzato la portata internazionale, confermata dall’Alto Patrocinio della Presidente del Parlamento Europeo. Tanti i registi, gli attori, gli autori e gli scrittori che si sono alternati durante la kermesse. Tra gli ospiti di spicco che hanno calcato il Red Carpet ci sono stati Enrico Vanzina – Picentia Award alla Carriera – Michele D’Anca, Raffaele Buranelli, Germano Lanzoni, Ciro Esposito, Luca Serafini, Anna Capasso, Rosa Chiodo, Lorenzo Baglioni, Federico Di Napoli. Visita istituzionale è stata quella del Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna il giorno 16 settembre, con l’intervento nella giornata successiva di Luigi Casciello, storico giornalista salernitano, componente della commissione cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati. Casciello ha discusso su come il Festival e il Cinema, specie se fatto da giovanissimi, possa essere una cassa di risonanza per la cultura, un nuovo settore di impiego e luogo di formazione, e su come la kermesse internazionale possa sempre crescere, inglobando e creando nuove realtà anche, e soprattutto, con l’aiuto delle istituzioni. Grande partecipazione da parte del pubblico, che ha, per tre giorni, raggiunto il festival da diverse destinazioni, riempiendo tutti gli spazi del Festival allestiti all’interno di Palazzo di Città a Battipaglia. L’evento è stato trasmesso in diretta televisiva, streaming web e social dal Gruppo Editoriale Radio Musica Television diretto da Gaetano Risi, con la regia di Edoardo Annunziata. In contemporanea con la diretta tv è stata presentata e molto apprezzata la grande conferma di quest’anno: il box radio – organizzato a reti unificate da Radio Musica tutta un’altra musica, Radio Musica Indie e dalle tv legate alla Graziano Tomarchio TV Production – ha raccontato da un altro punto di vista il Festival, intervistando i registi durante le proiezioni e chiacchierando con i talent, per conoscerli sempre più a fondo. Grande partecipazione anche del pubblico da casa che, grazie al supporto dei media partner, ha visto collegate ogni giorno tre milioni di spettatori: un successo non indifferente che conferma sia la crossmedialità del festival sia la qualità del prodotto offerto. La serata finale ha visto le proiezioni di cortometraggi in gara nelle ultime due categorie di concorso: Comedy&Comic, vinta da “Covid Love” di René Nujens, e Animation, vinta da “I segreti di Mister Nostoc” di Patrice Seiler. Premiata l’artista Anna Capasso come “Videoclip dell’estate” per il videoclip del brano “L’estate su di noi”. Il Premio Media Partner è andato invece a Lorenzo Baglioni per i videoclip “Unicorni” e “Non ti scordar di volermi bene” (feat. Paolo Ruffini). Impeccabile, come sempre, la conduzione della serata dei presentatori Agata Fortis e Ivano Cavaliere, affiancati, in diretta dalla box radio, da Cecilia Borriello, Francesco Effuso, Michela Tammaro, speaker del Gruppo Radio Musica, per la regia tv di Edoardo Annunziata e quella radio a cura di Daniele D’Abrosca. Grande soddisfazione da parte della direzione artistica: «La sesta edizione del Picentia Short Film Festival è stata la nostra prova di maturità. La nostra squadra composta da più di cinquanta persone ha lavorato senza sosta per consegnare agli ospiti e al pubblico un prodotto completo e quanto più variegato possibile. Abbiamo raccontato e spiegato con attenzione scientifica l’universalità del cinema, come fulcro di tutte le arti – Ha dichiarato il direttore artistico Luca Capacchione – Guardiamo alla settima edizione, cercando di costruire un percorso coerente, ma anche estremamente sorprendente. Il pubblico del Picentia è esigente dal punto di vista artistico e siamo certi di garantirgli la più alta qualità di programmazione. Ringrazio tutti i partner istituzionali ed economici che hanno sostenuto il PSFF, senza i quali tutto ciò non sarebbe stato possibile. Viva il Festival!».