Perrone a tutto campo - Le Cronache
Salernitana

Perrone a tutto campo

Perrone a tutto campo

E’ piena emergenza per Perrone: “Siamo molto sereni ed il gruppo si è allenato bene, la classifica langue e dobbiamo cercare di battere la Paganese attraverso una prestazione positiva. Purtroppo anche Foggia non sarà della partita, a Frosinone si è infortunato e non è riuscito a recuperare in tempo per la gara di domani a causa di un dolore alla spalla che richiede accertamenti specifici, il medico ci ha consigliato di non rischiarlo. Volpe, invece, è out a causa della febbre e mi dispiace perchè a Frosinone aveva lavorato bene”. Quando gli si chiede di Mounard, Perrone sembra infastidito: “Per lui deve parlare il campo, sembra che qualcuno voglia difendere la sua causa ed in questo modo lo mettete anche in cattiva luce. Ogni settimana una delle prime domande è su Mounard che, come ho sempre detto, è un giocatore della Salernitana come tutti quanti gli altri e domani sarà a disposizione. Qualcuno ha addirittura sottolineato che ha parlato in conferenza stampa dopo otto mesi, davvero non riesco a comprendere perchè ci sia tutta questa attenzione mediatica”. Si torna a parlare delle condizioni del rettangolo di gioco, meno pesante rispetto alle settimane precedenti: “Sono convinto che il manto erboso è un avversario in più della Salernitana, la situazione è quella e ne ho parlato anche con il sindaco De Luca, so che è da un punto di vista logistico è impensabile che un problema così grosso sia risolvibile in tempi brevi, mentre credo che per fine gennaio potremo allenarci al campo Volpe”. Sull’assenza della società alla cena di fine anno, Perrone preferisce non fare polemica: “Dovete capire tutti che Salerno, rispetto a Roma, non è dietro l’angolo e quindi ci sono maggiori difficoltà a garantire la presenza fisica con costanza. Credo, però, che i presidenti abbiano dimostrato in tanti modi il loro attaccamento alla Salernitana”. Gaetano Ferraiuolo