di Arturo Calabrese
Giovani, dinamici, convinti di poter cambiare le cose. Sono i ragazzi di Prospettiva Futura, gruppo di minoranza del comune di Perdifumo che alle elezioni dello scorso giugno si è presentato agli elettori come un’alternativa a quella che è la classe dirigente che da decenni, ormai, amministra il centro cilentano. Le idee sono sicuramente tante e qualcuna, purtroppo, di difficile attuazione, ma a mancare non è di certo lo spirito di mettersi in gioco. Tra le proposte messe in campo c’è quella di un maggior impegno per la situazione sociale della comunità e per l’ambiente: «Qualsiasi proposta che presenteremo sarà sempre nell’ottica di un dialogo costruttivo – dice – non con l’intento di mettere in difficoltà l’amministrazione, ma di apportare valore alla comunità».
Sei mesi circa della nuova amministrazione: un bilancio?
“È ancora presto per un bilancio definitivo, ma è evidente che questi primi mesi non siano stati caratterizzati da un’efficace coesione all’interno della maggioranza. La divisione interna ha rallentato l’azione amministrativa e non ha permesso di avviare una programmazione a lungo termine. La minoranza resta vigile e pronta a collaborare, qualora si faccia chiarezza sugli obiettivi concreti e condivisi per il futuro.”
Quella di giugno è stata la Sua prima campagna elettorale: cosa ha provato e cosa ne pensa a distanza di tempo?
“Ho provato un po’ di tutto: adrenalina, ansia, e quella sana dose di ‘ma che cosa mi sono messo in testa. Nello stesso tempo è stata un’esperienza impegnativa ma anche molto arricchente. La campagna elettorale mi ha permesso di entrare in contatto diretto con i cittadini e ascoltare le loro esigenze, che sono molteplici e spesso urgenti. Guardando indietro, posso dire che il dialogo con la comunità rimane fondamentale. Inoltre, il nostro gruppo ha dimostrato di voler rappresentare una vera alternativa, portando avanti valori di trasparenza, dialogo e attenzione alle problematiche quotidiane del nostro territorio.”
Qual è il ruolo che la minoranza può e deve svolgere per il bene di Perdifumo?
“La minoranza ha la responsabilità di vigilare sull’operato dell’amministrazione e, quando necessario, sollevare dubbi e criticità in modo costruttivo. Il nostro ruolo è quello di essere un contrappeso, ma anche di proporre soluzioni e progetti concreti per migliorare la qualità della vita a Perdifumo. La minoranza non è un ‘ostacolo’, ma un interlocutore fondamentale, sempre pronta a dialogare con chiunque desideri lavorare per il bene comune.”
Tante le criticità di Perdifumo, secondo lei qual è la principale?
“Una delle criticità principali che vedo è la mancanza di un progetto coerente e di lungo periodo, su temi cruciali, come la viabilità, lo spopolamento e il turismo, sono affrontati in maniera frammentata, senza un piano strategico chiaro. Questo porta a interventi poco efficaci e a una sensazione di disorganizzazione che va superata. Credo che la vera sfida per Perdifumo sia costruire un futuro sostenibile con una visione condivisa e un’azione amministrativa concertata.”
Se potesse cambiare una cosa immediatamente a Perdifumo, quale sarebbe e perché?
“Se potessi intervenire immediatamente, lavorerei per un potenziamento della comunicazione e della trasparenza verso i cittadini. È fondamentale che ogni scelta, progetto e decisione dell’amministrazione sia condivisa e discussa con la comunità. Solo così si potrà costruire fiducia e partecipazione. Un’informazione chiara e tempestiva, magari attraverso canali digitali e incontri pubblici, potrebbe fare la differenza, migliorando anche il rapporto tra istituzioni e cittadini.”
Ci sono progetti o idee che vorrebbe proporre al consiglio comunale?
“Abbiamo diverse proposte, alcune delle quali riguardano il miglioramento della situazione sociale della comunità e iniziative per la tutela ambientale. Tuttavia, ciò che mi preme sottolineare è che qualsiasi proposta che presenteremo sarà sempre nell’ottica di un dialogo costruttivo, non con l’intento di mettere in difficoltà l’amministrazione, ma di apportare valore alla comunità. Saremo sempre aperti al confronto e disponibili a collaborare su temi che riteniamo di interesse per il futuro di Perdifumo.”
