Definite, al termine della lunga riunione al Nazareno, le candidature del Pd nel proporzionale in Campania, vanno verso la chiusura quelle nell’uninominale. A Napoli due i capilista, Roberto Speranza, ministro della Sanita’ passato ai dem, guida la lista in citta’, davanti alla consigliera regionale Loredana Raia e al parlamentare uscente Raffaele Topo con al quarto posto Roberta Gaeta, ex assessore comunale di De Magistris, ora in Demos. In provincia di Napoli capolista Marco Sarracino, che ha vinto il duello con Raffaele Topo, terzo in lista dietro la Raia. Sarracino, orlandiano e segretario di Napoli e artefice dell’alleanza Pd-M5S che ha portato al trionfo il sindaco Manfredi, e’ pronto quindi per passare alla Camera: “Sono orgoglioso e onorato – afferma – di poter rappresentare il Partito Democratico alle prossime elezioni Politiche. Siamo pronti a combattere per la dignita’ del lavoro, i diritti di tutti, la difesa dell’ambiente”. Al Senato, a Napoli citta’, il capolista e’ Dario Franceschini, seguito da Valeria Valente e al terzo posto da Enzo Amendola, sottosegretario agli Affari Europei uscente e messo in una posizione difficile per puntare all’elezione. Amendola, si apprende, e’ rimasto molto deluso e non ha partecipato alla Direzione del Nazareno di Ferragosto volendo, si apprende dallo staff, “rimanere fuori non essendo lui tra i membri dirigenti del partito”. Alla provincia di Napoli al Senato capolista e’ Susanna Camusso, ex segretaria Cgil fino al 2019. All’uninominale a Napoli sara’ candidato Paolo Siani, mentre alla fine e’ saltata la candidatura di Enza Amato, che resta presidente del Consiglio del Comune di Napoli. A Caserta in testa alla lista c’e’ Stefano Graziano, che dopo la lotta interna per la segreteria regionale che ha portato al commissariamento con Boccia, ha trovato l’appoggio da Roma con una candidatura blindata: “Su proposta – sottolinea – del segretario Enrico Letta, che ringrazio per la fiducia, saro’ il capolista alla Camera nel collegio proporzionale di Caserta-Benevento. Sono onorato di poter guidare la lista del Pd in questa battaglia elettorale contro la destra. Ora tutti al lavoro strada per strada”. Al secondo posto l’uscente parlamentare sannita Angela Ianaro, mentre all’uninominale a Benevento va la giovane segretaria sannita Antonella Pepe, che pero’ si dice scettica, mentre a Caserta Tommaso De Simone, nella circoscrizione in cui ha detto no l’uscente Camilla Sgambato che avrebbe gradito essere capolista. A Salerno i fari si accendono sull’uninominale dove Fulvio Bonavitacola, vicepresidente alla Regione con De Luca da sette anni, scende in campo per una battaglia sull’elezione nell’uninominale, dando grinta al Pd. Nella provincia deluchiana a Salerno-Avellino e’ capolista il figlio del governatore Piero De Luca, davanti a Rosetta D’Amelio. Nel collegio uninominale di Eboli scende in campo Luca Cascone, consigliere regionale e fiduciario deluchiano nel settore dei trasporti. Al Senato c’è Gianfranco Valiante
Articolo Precedente
Segretario Pd Salerno, liste di altissimo livello
Articolo Successivo
Maurizio Agamennone tra Farulli e Morricone
Categorie
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco