di Rosa Coppola
“La totale ed indiscriminata sospensione di tutte le attività ambulatoriali negli ospedali, a nostro avviso, ipotizza l’interruzione, il regolare svolgimento di un servizio pubblico. Pertanto, quanto avvenuto nell’Asl Salerno non può essere giustificato come una ovvia conseguenza di osservanza di disposizioni regionali, perché la Direzione non ha provveduto a creare percorsi alternativi, almeno per tutti quei servizi/prestazioni che non possono essere espletati dai poliambulatori distrettuali” . La denuncia, chiara, porta la firma di tutte le segreterie aziendali della Dirigenza Medica (AaroiEmac, Anaao-Assomed, Cgil, Cimo, Federazione Cisl_Medici, Fassid, Fesmed, Fvm)che hanno inviato una pec al management della Asl Salerno quasi come un ultimo tentativo prima di ulteriori passi, magari in Procura.