Pastiera. Innovazione: cuore e profumo di limoni - Le Cronache Attualità
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Pastiera. Innovazione: cuore e profumo di limoni

Pastiera. Innovazione: cuore e profumo di limoni

Massimiliano Costa, classe 1981, è il social chef conosciuto come Max per gli amici. Nato a Saarbrücken, ma cresciuto tra l’Italia e i ricordi della cucina della nonna, ha trasformato l’amore per i fornelli in un progetto digitale diventato virale con “I Fornelli di Max”, nato durante la pandemia nel 2020. Da allora, Max è diventato punto di riferimento per migliaia di appassionati, con videoricette che raccontano la tradizione culinaria campana soprattutto napoletana , con ironia, semplicità e tanto cuore. Oggi ci porta nella sua cucina per prepararci una Pastiera Amalfitana, dove la dolcezza della ricotta incontra la fragranza della frolla al limone e vaniglia. Ingredienti Per la pasta frolla: – 300 g di farina 00 – 150 g di zucchero a velo – 100 g di burro freddo – 3 tuorli – 2 cucchiai di limoncello – Un pizzico di sale – Scorza grattugiata di 1 limone – Vaniglia q.b. (estratto o semi) Per la crema di grano: – 300 g di grano cotto – 50 ml di latte intero – 15 g di burro – 1 cucchiaio di zucchero – Scorza intera di 1 limone – Un pizzico di cannella Per la crema pasticciera: – 2 tuorli – 80 g di zucchero – 40 g di amido di mais (o farina) – 250 g di latte intero – Scorza di limone – Vaniglia q.b. Per il ripieno: – 250 g di ricotta ben sgocciolata – 180 g di zucchero a velo – 2 uova piccole + 1 tuorlo – 300 g di crema pasticciera – Scorza grattugiata di 2 limoni – 1 cucchiaio di limoncello – 1 cucchiaio abbondante di acqua di fiori d’arancio – 90 g di canditi mistI – Stampo consigliato: svasato da 24 cm (alto) oppure da 26 cm Procedimento In planetaria, uniamo farina e zucchero a velo, poi tuorli, limoncello, vaniglia, sale e scorza di limone. Aggiungiamo il burro freddo a pezzetti e impastiamo con la foglia K fino a ottenere una massa compatta. Avvolgiamo nella pellicola e lasciamo riposare in frigo per almeno 30 minuti. In un pentolino, cuociamo il grano con latte, zucchero, burro, scorza di limone intera e cannella. Facciamo assorbire tutto il latte, spegniamo, togliamo la scorza e lasciamo raffreddare. Poi prepariamo la crema pasticcera. Scaldiamo il latte con limone e vaniglia. A parte, montiamo i tuorli con lo zucchero, poi aggiungiamo l’amido. Versiamo il latte caldo a filo e riportiamo sul fuoco finché la crema si addensa. Copriamo con pellicola a contatto e facciamo raffreddare. Mentre tutto si raffredda, lavoriamo la ricotta con lo zucchero a velo fino a ottenere una crema liscia. Aggiungiamo le uova, il limoncello, i canditi, l’acqua di fiori d’arancio e la scorza di limone. Incorporiamo la crema di grano e infine la crema pasticciera. Copriamo e lasciamo riposare in frigo. Stendiamo la frolla in uno stampo imburrato e infarinato. Versiamo il ripieno e livelliamo. Con la pasta avanzata ricaviamo sette strisce e decoriamo la superficie con il classico intreccio a losanghe secondo la tradizione napoletana, queste sette strisce rappresentano i sette dolori di Maria, un omaggio alla spiritualità della Pasqua. Inforniamo a 160°C per 1 ora, poi alziamo a 170°C per un’altra ora. La pastiera deve dorarsi in superficie e profumare tutta la casa.