Con decorrenza dalla data del 26 marzo 2020 e fino al 14 aprile 2020 su tutto il territorio regionale è
prorogato il divieto di uscire dalla abitazione, ovvero residenza, domicilio o dimora nella quale ci si
trovi, ai sensi e per gli effetti dell’Ordinanza del Ministro della Salute e del Ministro dell’Interno 22
marzo 2020 e del DPCM 22 marzo 2020. Sono ammessi esclusivamente spostamenti temporanei ed
individuali, motivati da comprovate esigenze lavorative per le attività consentite, ovvero per situazioni
di necessità o motivi di salute.
2. E’ consentita la presenza di un accompagnatore esclusivamente nei seguenti casi:
– nel caso di spostamento per motivi di salute, ove lo stato di salute del paziente ne imponga la
necessità;
– nel caso di spostamento per motivi di lavoro, purché si tratti di persone appartenenti allo stesso
nucleo familiare e in relazione al tragitto da/per il luogo di lavoro di uno di essi.
3. Ai sensi della presente ordinanza, sono considerate situazioni di necessità quelle correlate ad
esigenze primarie delle persone, per il tempo strettamente indispensabile, e degli animali d’affezione,
per il tempo strettamente indispensabile e comunque in aree contigue alla propria residenza, domicilio
o dimora. Non è consentita l’attività sportiva, ludica o ricreativa all’aperto in luoghi pubblici o aperti al
pubblico.
4. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, il mancato rispetto degli obblighi di cui al presente
provvedimento e’ punito, ai sensi dell’art.650 del codice penale, con l’arresto fino a tre mesi o con
l’ammenda fino a duecentosei euro, secondo quanto previsto d