Onmic, sedi in tutta Italia ma fondi solo dal Comune di Salerno e Regione - Le Cronache
Salerno

Onmic, sedi in tutta Italia ma fondi solo dal Comune di Salerno e Regione

Onmic, sedi in tutta Italia ma fondi solo dal Comune di Salerno e Regione

di Erika Noschese
Più che una questione morale o di legalità è diventato un problema di trasparenza. Così, andando a spulciare il sito web dell’Onmic emerge che hanno diverse sedi dislocate sul territorio nazionale ma i fondi vengono solo dal Comune di Salerno e dalla Regione Campania e in rare eccezioni dal governo nazionale. Carte che risalgono però al 2021 perchè dell’anno appena passato e di quello prima ancora, e quindi quando la consigliera Tea Siano, figlia del presidente Vincenzo e legale dell’associazione, è già pienamente operativa nel suo ruolo istituzionale. Nel 2021 l’Onmic ha avuto dal Comune di Salerno ben 235.185,65 euro per tredici progetti circa. La somma più cospicua, ben 38.500,00 euro, risale al mese di marzo 2021 quando la Regione Campania premia l’associazione per le attività di Promozione Multiculturale per l’Inclusione e la Cittadinanza Attiva. Solo il mese successivo, altri 22.078,00 euro dal Comune di Salerno per le attività di Promozione Multiculturale per l’Inclusione e la Cittadinanza Attiva. Una serie di fondi, da gennaio a dicembre e anche più volte al mese, per una serie di progetti. Una pioggia di fondi che, lo ribadiamo, provengono solo dalla Regione Campania e dal Comune di Salerno, facilmente verificabile andando sul sito dell’associazione in una di quelle sezioni “ancora in allestimento”, come emerge invece dall’organigramma. I beninformati parlano di un interesssi anche privati che legano il sindaco Napoli all’associazione per quanto riguarda l’aspetto della protezione civile ma questo, forse, sarà un capitolo a parte. Per amore di verità è giusto dire che facendo qualche passo avanti, vi è l’Onmic anche dietro al progetto “Il potente abbraccio della danza” realizzato con il contributo del dipartimento dello Sport / Presidenza del Consiglio dei Ministri; con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Salerno; partner sono: Onmic, il Centro Studi e Ricerche per il Mezzogiorno ( di cui è presidente la Siano) e Asd (che formalmente ha participato al Bando in quanto eleggibili Asd e Ssd iscritte al registro nazionale) per un costo totale pari a 60.000 Euro a fronte dei 45,000 Euro richiesti. Stando a quanto emerge dal sito infatti «L’iniziativa si prefigge l’inclusione sociale in un contesto di pari opportunità nella diffusione del valore della diversità quale occasione di ricchezza, nel segno dell’integrazione senza barriere di sesso, etnia, condizione fisica e sociale. Il primo evento “La danza vince le diversità” si svolgerà martedì 21 marzo, giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale». Ma non è tutto: l’associazione del presidente Siano ha ottenuto fondi per 177mila Euro per il progetto “Investire in digitale attraverso connessioni umane” la cui scadenza è prevista per il 2° trimestre 2024. Basterebbe davvero un minimo di attenzione per comprendere che qualcosa non va nel verso giusto, forse troppi i fondi concessi al presidente Siano, la cui figlia chiaramernte ottiene dal Comune di Salerno, come tutti sia chiaro, soldi per le attività svolte nelle varie commissioni.