di Andrea Pellegrino
«Non ci hanno colti impreparati. La Protezione Civile della Regione Campania ha mezzi e strumenti nuovi e sofisticati». Nello Di Nardo, consigliere politico delegato alla protezione civile, è sul campo fin dalle prime luci dell’alba di ieri. In contatto costante con il dipartimento nazionale collegato in video con la sala operativa regionale. Avverte: «Attendiamo ordini, che nessuno si muova autonomamente. I viaggi intrapresi senza un coordinamento nazionale possono creare solo problemi e quindi ulteriori danni». Il contatto è continua, assicura Di Nardo. Anche, dice: «con i sindaci dei comuni coinvolti». La colonna mobile è pronta a partire ed attende solo il via libera da parte del dipartimento nazionale. «Per ora – afferma il delegato alla protezione civile regionale – ci hanno chiesto la nostra unità cinofila. I nostri cani, tra l’altro, erano in Svizzera per l’addestramento quando sono stati richiamati e inviati nei luoghi del disastro». Inoltre, spiega: «Cinquantacinque vigili del fuoco della Campania sono già lì con i mezzi nuovi che la Regione Campania ha acquistato pochi mesi fa e messi a disposizione dei caschi rossi. Per il resto attendiamo disposizioni nel mentre ci predisponiamo ad una raccolta di indumenti e beni di prima necessità qualora dovessero servire alle popolazioni colpite dal terremoto». Anche dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Salerno intanto sono partiti 7 automezzi e decine di uomini sono stati messi a disposizione a supporto dei colleghi dei territori terremotati. «Insomma – conclude – siamo operativi e pronti con i nostri mezzi e uomini a portare il nostro contributo. Nel contempo non abbiamo intenzione di creare alcun intralcio alle operazioni ed è per questo che ci atteniamo agli ordini che arrivano dalla sala operativa nazionale». Infine è pronto anche un campo base per l’accoglienza di 500 persone, attrezzato con una cucina da campo, con tecnici esperti nella valutazione della sicurezza degli edifici.