i FIlippo Attianese
NOCERA INFERIORE. Ennesima pioggia di Daspo a margine di una gara ufficiale della Nocerina. Ha usato la mano pesante il Questore di Salerno nel punire i colpevoli degli incidenti che precedettero la sfida tra Nocerina e Scafatese, andata in scena al Novi di Angri lo scorso 22 Febbraio. I tafferugli, avvenuti all’esterno dell’impianto, furono scatenati da una trentina di ultras angresi, intenzionati ad impedire l’accesso all’impianto alla tifoseria scafatese a causa della storica rivalità che divide le due piazze. Solo l’intervento delle forze dell’ordine riuscì ad evitare il contatto fra le due parti. Nel corso dell’operazione condotta dai tutori dell’ordine pubblico presenti in loco furono identificati quattro giovani: tre diciassettenni, due di Angri ed uno di Nocera Inferiore, ed un diciottenne, di Nocera Inferiore. Nel rapporto stilato dalla questura di Salerno, che non specifica la fede calcistica dei quattro ragazzi, si legge anche che nel corso della fuga uno dei giovani tentò di occultare uno zaino; all’interno di tale zaino fu rinvenuto un tubo di alluminio lungo ventisette centimetri, avvolto da un lato da nastro adesivo, per creare un ‘impugnatura, e rinforzato dal lato opposto con un oggetto di ferro contundente; un’arma che il giovane avrebbe probabilmente voluto usare contro gli ultras scafatesi. Per il proprietario dello zaino, un minorenne residente ad Angri, è arrivato un Daspo di due anni; per gli altri tre giovani, invece, il provvedimento amministrativo durerà un anno. Restano comunque tanti interrogativi su quel giorno; la rivalità fra tifosi dell’Angri e quelli della Scafatese era ben conosciuta e far disputare una gara della Scafatese al Novi si è rivelata una scelta quanto meno imprudente. Intanto la vicenda ha incrinato i rapporti fra la Nocerina e l’amministrazione comunale di Angri che avrebbe manifestato l’intenzione di non concedere lo stadio per la gara del prossimo week-end contro la Mariglianese.
Per scongiurare il rinvio la società rossonera sta provando ad ottenere l’utilizzo del Wojtyla di Nocera Superiore per Sabato pomeriggio; ieri i dirigenti rossoneri hanno protocollato la richiesta ma è già certo che, in caso di concessione del Wojtyla, la sfida sarà disputata a porte chiuse. Altra alternativa potrebbe essere un nuovo spostamento fuori dalle due Nocera, a Siano o a Bracigliano.