NOCERA INFERIORE. Bomba carta contro “Oasi per la Casa”, negozio in via Sant’Anna intorno alle 4.30 di ieri mattina. Sembra che una sola persona, giunta presumibilmente a piedi, abbia piazzato un ordigno davanti alla saracinesca della rivendita di lampadari e altri oggetti per la casa per poi scappare via. Una ventina di secondi dopo, la bomba è deflagrata danneggiando non solo la serranda ma mandando in frantumi sia i vetri all’interno che quelli di una veranda posta all’altro lato della strada.
L’onda d’urto è rimbalzata nella palazzina di fronte ed è tornata indietro rompendo i vetri di un balcone al primo piano posto sopra il negozio preso di mira.
Fortunatamente non c’è stato alcun ferito ma solo tanto spavento. L’esplosione, infatti, ha svegliato tutta l’area compresa tra il “Borgo” e via Sant’Anna.
Sul posto è intervenuto poco dopo una volante del commissariato di polizia di Nocera Inferiore, diretto dal vice questore Giuseppina Sessa.
Le indagini sono condotte dalla sezione di polizia giudiziaria presso il commissariato agli ordini del sostituto commissario Attilio Iannone.
Dopo il sopralluogo della polizia scientifica sono stati acquisiti diversi filmati di telecamere impiantate nella zona e in più d’una viene ripresa lo sconosciuto mentre piazza l’ordigno e la conseguente deflagrazione.
I proprietari dell’attività commerciale aperta nel dicembre scorso sono stati ascoltati dagli investigatori e hanno riferito di non aver ricevuto minacce.
Sul fatto indaga il pm Giuseppe Cacciapuoti della procura della repubblica di Nocera Inferiore.
Nelle prossime ore saranno visualizzate altre immagini delle telecamere.
La pista del racket non è l’unica al vaglio degli inquirenti.
Qualunque siano i motivi dietro questo gesto, è importante non sottovalutare l’episodio.
La cittadinanza è preoccupata e cerca, giustamente, delle risposte dagli organi competenti in grado di tranquillizzare la vita quotidiana.
Nello specifico, il fatto accaduto è particolarmente allarmante in quanto si tratta di un esercizio commerciale aperto da pochi mesi e già preso di mira da qualche malintenzionato.
In questi casi, è sempre importante denunciare alle autorità se si subiscono minacce, ricatti o estorsioni per prevenire fatti del genere e dare la possibilità alla polizia e alla magistratura di fare il loro lavoro.
Giantonio Gigantino