No green pass, gruppo di salernitani ha manifestato in piazza Portanova - Le Cronache
Cronaca

No green pass, gruppo di salernitani ha manifestato in piazza Portanova

No green pass, gruppo di salernitani ha manifestato in piazza Portanova

di Monica De Santis

La Piazza chiama… e anche Salerno, se pur in minima parte, risponde a supporto delle manifestazioni in corso in tutta Italia contro il Green Pass. Una trentina di persone forse quaranta compreso qualche bambino ieri pomeriggio si è ritrovata a piazza Portanova in maniera pacifica per dire no al green pass che, come scritto sui loro striscioni “Discrimina, Divide, Confonde, Marchia”. La signora Gabriella Boninfante è una delle manifestanti che in maniera pacifica spiega il perchè del suo rifiuto a vaccinarsi e di conseguenza all’utilizzo del green pass… “E’ una discriminazione, sembra di fare la lista dei buoni e dei cattivi, un po’ come in passato si faceva per i neri e i bianchi, per la razza ariana e gli ebrei. E’ una cosa impossibile da accettare. Ormai è tutto un esperimento. Dopo i vaccini ora stanno sperimentando il green pass. Ripeto è una cosa assurda, abbiamo il diritto di scegliere, invece vogliono privarci dei nostri diritti e renderci tutti dei codici a barre. Ecco io dico di no, non sono e non voglio essere una cavia da laboratorio e non voglio nessuno che mi imponga ad esserlo”. Come la signora Gabriella anche il signor Alessandro è sceso in piazza a protestare… “Non siamo un gruppo organizzato, siamo liberi cittadini che attraverso il passa parola oggi (ieri per chi legge, n.d.r.) si sono incontrati qui per dire no a queste imposizioni che sono anticostituzionali. Questo del green pass è uno dei tanti tasselli che si è aggiunto a quello della sostanziale imposizione dei vaccini come unica terapia per il Covid, cosa che non è vera, perchè ci sono tanti casi di persone curate da professionisti che non hanno avuto bisogno del ricovero in ospedale. Purtroppo dobbiamo constatare che il governo ha fatto di tutto per bloccare queste cure per mandare avanti questi vaccini sperimentali di cui non sappiamo quali saranno i reali effetti”.