di red. cro.
Il ministro per i Beni e le Attività culturali, Alberto Bonisoli, rispondendo ad un’interrogazione parlamentare del deputato di Forza Italia Gigi Casciello, sul futuro del Castello del Parco di Fienga di Nocera Inferiore ha dichiarato che “l’intervento di pulizia, consolidamento e integrazione delle murature non è rientrato nel novero di quelli che sono stati finanziati ed è stato riproposto nella programmazione triennale della Legge 190 del 2014”. Lo ha reso noto il deputato azzurro, che nella sua interrogazione ha sollecitato il ministro di adoperarsi con il massimo impegno. Casciello ha inoltre sottolineato: “Questo deve valere ancor di più per un territorio quale quello Nocerino – Sarnese che presenta alte punte di disoccupazione, disagio civile e sociale” chiedendo “quali iniziative intenda assumere il ministro al fine di adottare politiche di valorizzazione del patrimonio artistico”. Secondo quanto riportato nella nota di Casciello, il ministro Bonisoli avrebbe risposto che “c’e’ stato un sopralluogo del responsabile dell’Ufficio tecnico della Soprintendenza competente che aveva riscontrato effettive condizioni di fatiscenza, tanto che nella Programmazione triennale 2018-2020 la stessa Soprintendenza aveva inserito una richiesta di finanziamento di 100mila euro”. Nella nota del deputato Casciello, intanto, si legge un’altra importante notizia: “è giunta un’altra precisazione sul futuro della Caserma Tofano: sarà destinata a diventare un grande contenitore di depositi archeologici, luogo di studio e di esposizione di materiali archeologici dell’intera regione”. Il parlamentare azzurro ha dunque concluso: “Vigileremo che il ministro rispetti quanto ha dichiarato in merito ad un rientro nella città della collezione archeologica Fienga e della sua fruizione in tempi brevi. E’ una grande perdita il fatto che il Ministero abbia mancato il finanziamento di 100mila euro per il Castello Fienga”.