di Erika Noschese
I prossimi mesi potreebbero essere decisivi, tanto per la giunta comunale quanto regionale, con importanti novità e malumori che sono già presenti nonostante i sorrisi di circostanza, su Napoli e su Salerno città. Nonostante le parole del sindaco Vincenzo Napoli che ribadisce di essere libero e di fare scelte autonome e indipendenti, il governatore è onnipresente e chiede segnali concreti all’amministrazione comunale. Si comincia, infatti, proprio dal capoluogo di provincia con il rimpasto in giunta che ormai si attende da mesi e che potrebbe avvenire a breve. Stando a quanto emerso, il primo cittadino sarebbe in difficoltà perchè avrebbe voluto premiare, con l’ingresso in giunta, il consigliere Fiore. Scelta bloccata dal presidente di Palazzo Santa Lucia che, fanno sapere i beninformati, attende con trepidazione il ritorno del consigliere regionale Nino Savastano. Una doppia occasione per De Luca che, così, fa fuori Nello Fiore, subentrato proprio all’ex assessore di Salerno, sospeso per effetto della legge Severino dopo l’arresto nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte irregolarità con gli affidamenti alle cooperative sociali. Fiore, infatti, in piena campagna elettorale si sarebbe avvicinato troppo al centrodestra, contestando apertamente il sistema di potere che gira attorno a De Luca. E proprio l’ex presidente dell’Asis lascerà Palazzo Santa Lucia ma, per ora, sembra quasi certo il suo passaggio all’opposizione. Restando sul capoluogo di provincia, invece, diversi gli assessori che potrebbero trovarsi fuori da Palazzo di Città. Nel frattempo, i socialisti restano ben saldi al loro posto e a dare manforte al lavoro che sta portando avanti l’assessore alle Politiche Ambientali Massimiliano Natella è proprio il capogruppo del Psi, Filomeno Di Popolo: “A Salerno abbiamo circa 20mila alberature, piccole e grosso fusto e l’assessore sta provvedendo alla verifica delle alberature, prestando maggiore attenzione nelle zone più delicate, dinanzi le scuole e in aree maggiormente frequentate – ha detto Di Popolo – Penso ci possa essere la volontà di puntare su Natella per scardinare la maggioranza; siamo leali ma questo non ci esime dall’essere critici in ottica costruttiva”. Il capogruppo ha annuncito che il Psi chiederà al sindaco di concedere le deleghe che oggi mancano: sport, cultura, cimitero. Nel frattempo, complice la scofitta elettorale: il sindaco sarebbe a lavoro per offrire un incarico importante all’ex vice Eva Avossa che, come Della Greca, potrebbe avere un incarico non retribuito. A livello regionale ci saranno importanti novità a partire da Impegno Civico che potrebbe passare in maggioranza, dopo l’alleanza nazionale che ha visto Di Maio fuori dal parlamento.