di Anna Villani
Maria D‘Aniello è una figura di spicco nella giunta Ferraioli, nelle sue mani il primo cittadino ha conferito deleghe importanti: politiche sociali, politiche giovanili e commercio. L’abbiamo vista qualche giorno fa alle prese con strutture locali per trovare la quadra su mensa e trasporti, poi con gli asili nido, la ritroviamo ora per l’intuizione brillante maturata su Facebook dove ha creato il gruppo “Agenda del lavoro online”, che nel giro di pochi giorni ha superato gli 800 iscritti. Un boom di iscrizioni favorito dal passaparola tra gli angresi internauti. Un canale di ricerca rivelatosi utile per chi, da imprenditore o commerciante, ricerca figure qualificate o manodopera, punto di riferimento per chi, senza occupazione o vorrebbe arrotondare le entrate, guarda a nuove proposte. Tra gli annunci vi sono pure quelli che preferiscono restare anonimi conferendo all’assessore (amministratore del gruppo) il compito di caricare l’annuncio nelle due modalità: “cerco/offro”. Ricerca del lavoro e salvaguardia della privacy, offerte e domande, i vari post sono sempre di più e più ampia e variegata diventa l’opportunità-possibilità di trovare qualcosa che si adatti alle proprie esigenze. Laurea in economia, finanza e diritto per la gestione di impresa, assessore dal 2018, Maria D’Aniello dimostra un senso pratico per le cose che ha portato poi nel lavoro amministrativo di ogni giorno. Assessore, da quale esperienza lavorativa proviene? Nella vita ho sempre svolto lavoro professionale, ho uno studio di consulenza aziendale e tributario, anche caf, e questo mi ha permesso di capire le tante problematiche economiche, fiscali e sociali che vive il territorio. Come è nata l’idea di un gruppo per favorire l’incontro tra chi cerca lavoro e chi lo offre? L’idea dell’agenda del lavoro online l’ho pensata e creata mentre ero in vacanza e avevo più tempo a disposizione, ma in effetti era già da un po’ che ci pensavo. Ricoprendo un ruolo istituzionale e stando sempre a contatto con persone fragili, c’è sempre qualcuno che ti chiede un lavoro, vista la crisi lavorativa, e siccome penso che noi politici dobbiamo creare gli strumenti e le opportunità di lavoro senza preferenza alcuna, in quanto il lavoro è un diritto di tutti, è nata così l’idea di mettere direttamente in contatto loro, le persone che cercano un lavoro e chi lo offre un lavoro, creando così un gruppo di domanda e offerta. Protagonisti del gruppo online sono loro, chi cerca un lavoro e chi lo offre. Che bilancio può fare ad oggi tra chi ha trovato lavoro come occupato e chi lo offriva? Le richieste e le offerte sono arrivate subito, non è trascorso neanche un mese dall’iniziativa, e qualcuno ha già trovato lavoro. Davanti alle richieste di imprenditori o ristoratori si è trovata pure a domandare i termini contrattuali per il lavoro offerto? Per i termini contrattuali del lavoro offerto, saranno loro stessi a decidere, non entro in merito, naturalmente invito sempre a mantenere una linea chiara, trasparente e che soprattutto dia dignità al lavoratore, sono sempre per il salario minimo garantito e mai sottopagato. Ma, su questo, ci sarebbe molto da dire. Come ideatrice del gruppo, svolge il ruolo di amministratore, accettando o rifiutando pure eventuali offerte lavorative Il mio ruolo di amministratore del gruppo è quello di vigilare che venga fatto tutto con trasparenza, ma sono poi i membri del gruppo che decidono di accettare o rifiutare le offerte di lavoro. Caro carburante, bollette astronomiche, aumento dei prezzi, come vede il mondo del lavoro oggi specialmente sul territorio che la coinvolge di più, Angri? Tutti i rincari che dovremo affrontare in autunno, saranno una batosta ancora più dolorosa per chi non ha un lavoro stabile, ma penso che sarà dura per tutti, lavoratori, commercianti e aziende se non si trova al più presto una soluzione, che si doveva pensare e attuarla già da tempo. Sono sinceramente preoccupata, non vedo al momento idee concrete, si pensa solo a fare tanta propaganda elettorale. Aspetteremo fiduciosi nella responsabilità del nuovo Governo, mah.. Cos’è per lei la politica? Non reputo la politica un lavoro, ma solo passione, tanta, proprio per questo riesco a immedesimarmi sempre più nei problemi delle fasce deboli, cercando di mettere in campo soluzioni adeguate per agevolare loro la vita quotidiana. Non è facile, ma la determinazione non mi manca.