di Erika Noschese
Dovrebbe essere proprio il malvivente che, negli ultimi giorni, ha sfasciato diverse vetrine l’uomo arrestato martedì sera in piazza Alario, al termine di una sparatoria. Lo ha anticipato il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli che ribadisce la necessità di approfondire quanto sta accadendo ma, aggiunge, non ci sono dubbi, “Salerno è una città tranquilla”. Nessun allarme emergenza, dunque, ma per il primo cittadino, in questa fase, non va tralasciata alcuna pista, anche quella dell’estorsione. “Non vorrei che ci fosse un substrato estorsivo in tutto questo perché, francamente, mi fa specie immaginare che si possa fare uno scempio di 600 euro ad una vetrina per portare a casa una cassata; mi sembra francamente singolare ma è pur vero che si tratta di decerebrati, di persone senza patria né religione che compiono queste azioni sciagurate, probabilmente andando ben oltre quello che immagino – ha dichiarato il sindaco Napoli – La cosa che più ci conforta, invece, è che con la collaborazione delle forze dell’ordine, polizia di Stato, carabinieri, finanza, municipale, siamo in grado di ottenere risultati incoraggianti nell’arco di cinque, sei giorni. Tutti quelli che si sono cimentati in qualche modo sono stati assicurati alla giustizia: ci fu quell’episodio di quella ragazza picchiata e dopo cinque minuti erano sul posto la polizia municipale; c’è l’occhio attento dell’istituzione che guarda alla città e svolge un ruolo indispensabile”. Il primo cittadino, ieri, ha incontrato il questore e il prefetto proprio per capire se l’uomo arrestato in piazza Alario corrisponde al malvivente che sta seminando il panico, distruggendo le vetrine di molte attività commerciali per portarsi a casa – a fronte di un danno di migliaia di euro – pochi spicci. Si tratta, ha confermato il primo cittadino, di un uomo già noto alle forze dell’ordine, proveniente dalla provincia di Salerno: “alloggiava presso un B&B del centro storico dove, per pagarsi la vacanza, probabilmente faceva queste azioni devastanti sulle spalle dei nostri concittadini – ha detto ancora Vincenzo Napoli – Devo dire che la questura, la polizia, i carabinieri e la municipale hanno dato prova notevole – nel corso degli ultimi tempi – efficienza nel catturale i malintenzionati e i malfattori e credo che su questa strada ci muoveremo”. Intanto, grazie ai fondi del recovery fund dovrebbe essere implementata la videosorveglianza, ottimizzando la vigilanza elettronica e dare un ulteriore step per quanto riguarda la sicurezza dei nostri concittadini. “Sono episodi marginali, tutto sommato, bruttissimi per chi li subisce ma noi riusciamo a catturare chi li compie e faremo in modo che non accadano più”, ha aggiunto Napoli che, ieri, ha incontrato il prefetto per approfondire quanto sta accadendo in città.