Napoli: la città partenopea si conferma tra le destinazioni più ambite dell'estate - Le Cronache
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Napoli: la città partenopea si conferma tra le destinazioni più ambite dell’estate

Napoli: la città partenopea si conferma tra le destinazioni più ambite dell’estate

L’Italia si prepara al boom di turisti previsto per l’estate 2023, con una richiesta particolarmente elevata per quanto riguarda le località di mare.

Non sorprende, quindi, trovare Napoli nella speciale classifica delle mete più ambite per le prossime vacanze estive. La città partenopea, del resto, grazie alle bellezze artistiche e naturali, al buon cibo e alla simpatia dei suoi abitanti conquista ogni anno il cuore di innumerevoli viaggiatori appartenenti a diverse parti del mondo.


Come raggiungere Napoli


Napoli è una città ben collegata, che può essere raggiunta facilmente viaggiando in aereo oppure in treno, così come optando per la propria auto.

Naturalmente, può capitare di arrivare in anticipo rispetto all’orario previsto per il check-in nella struttura scelta per il soggiorno, che si tratti di un classico albergo oppure di un b&b o un appartamento. In questi casi, è possibile iniziare a esplorare le bellezze partenopee senza il peso dei bagagli affidandoli a un apposito punto di deposito nella zona di proprio interesse.

A questo proposito, per scoprire dove lasciare le valigie a Napoli è possibile affidarsi a Bounce, una piattaforma online che permette di trovare in pochi click tutti i depositi bagagli messi a disposizione da partner verificati dislocati in tutto il capoluogo campano. 

Cosa vedere a Napoli

Una volta risolto il problema bagagli, il tour deve iniziare con uno dei luogo più rappresentativi della città, ossia Piazza del Plebiscito su cui si affacciano il Palazzo Salerno, il Palazzo della Prefettura, il Palazzo reale e la Basilica di San Francesco di Paola. Dinanzi a quest’ultimo edificio religioso, le cui forme architettoniche ricordano il Pantheon di Roma, sono situate due statue equestri che raffigurano Carlo III di Borbone e suo figlio Ferdinando I.

Inoltre, gli amanti dell’arte non possono perdersi né Piazza del Gesù Nuovo con la sua chiesa omonima, conosciuta anche con il nome di Trinità Maggiore,né il Duomo di San Gennaro voluto dal re Carlo D’Angiò e al cui interno vi sono la Basilica di Santa Restituta e la famosa Cappella del Tesoro di San Gennaro.

Coloro che adorano il Natale e, soprattutto, i presepi hanno l’opportunità di vedere anche in estate a San Gregorio Armeno statuette di terracotta realizzate dagli artigiani napoletani, le quali non si limitano a raffigurare i personaggi tradizionali del presente, ma anche i volti più noti del mondo del cinema, della politica e della televisione.

Chi invece intende fare una pausa per un caffè o alternare lo shopping alle visite culturali, può sempre recarsi alla Galleria Umberto I. Peraltro, non si può andar via dal capoluogo campano senza aver visto da una parte Castel dell’Ovo sito sull’Isolotto di Megaride e Castel Nuovo la cui edificazione è stata ordinata da Carlo I d’Angiò, dall’altra Napoli sotterranea che custodisce luoghi risalenti all’epoca greco-romana e utilizzati come rifugio durante i bombardamenti del secondo conflitto mondiale.

Da ultimo, ma non per minore importanza, è giusto sottolineare che i turisti hanno a loro disposizione la metropolitana per spostarsi da una zona all’altra e, al tempo stesso, hanno anche l’occasione di ammirare qui l’arte contemporanea che contraddistingue le singole stazioni della Linea 1 trasformate in sale espositive. 

Napoli e le sue prelibatezze gastronomiche

Concluso il tour della città, il viaggiatore deve assolutamente provare le pietanze locali come la pizza margherita con mozzarella di bufala campana, caratterizzata da un cornicione rialzato morbido e da un interno sottile, oppure la pizza fritta che, di solito, ha al suo interno salame, ricotta e mozzarella.

Invece, per quanto riguarda i dolci, oltre alla sfogliatella frolla o riccia, non si può non assaggiare il babà al rum. Infine, prima di concludere, vi sono anche piatti salati particolarmente apprezzati come, per esempio, pasta, patate e provoca, spaghetti alla Nerano, le zucchine alla scapece fritte e cotte con menta e aceto o le melanzane a funghetto accompagnate dai pomodori ramati.