Dopo ponderata riflessione ritengo di dover prendere la sofferta decisione di chiudere l’accesso alle chiese della nostra diocesi anche se siamo nella settimana santa che ci porta alla Pasqua. Ciò per evitare qualsiasi ulteriore possibilità di contagio, in quanto sarebbe impossibile la sanificazione continua e permanente degli ambienti, e anche per dare un segnale forte, pur se doloroso, a tutte le persone, affinché rispettino strettamente le limitazioni imposte dall’autorità per il bene comune». Lo scrive l’arcivescovo Andrea Bellandi in una lettera rivolta a sacerdoti, diaconi, religiosi e a tutti i fedeli di Salerno-Campagna-Acerno.La decisione, avrà validità fino almeno al 14 aprile con la sospensione totale delle celebrazioni. Fino ad allora i sacerdoti, «uniti a tutta la comunità, sapranno trovare le modalità più diverse per accompagnare tutti i fedeli a vivere nella fede, nella preghiera e spiritualmente uniti questo momento di prova. Questa decisione verrà favorevoli e contrari. L’unico obbligo di tutti noi è di pregare per scacciare via questa dolorosa pandemia
Articolo Precedente
Coronavirus: ospedale S.Arsenio accoglierà pazienti positivi
Articolo Successivo
Tiene aperto bar in zona orientale: sanzionato titolare
Categorie
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco