Minorenne si fa un selfie nuda e si ritrova su tutti i social del Cilento. La foto alla fine arriva anche al papà che nel tentativo di proteggere la figlia ha cercato di correre ai ripari. Intanto il gruppo regionale dei Verdi è sceso in campo offrendo assistenza legale gratuita “a questa nuova vittima di cyberbullismo”. L’episodio si è verificato a Sapri.
Una minorenne è finita nell’occhio del ciclone per aver inviato al suo fidanzatino tramite WhatsApp un suo selfie nuda in camera da letto.
Secondo quanto hanno riferito i genitori della giovane l’immagine è stata poi diffusa su vari gruppi nella cittadina fino ad arrivare al telefono cellulare di un collega del padre della giovane che ha riconosciuto la casa dove era stata scattata la foto ed ha avvertito l’amico.
Il padre della giovane si è quindi rivolto al Giornale del Cilento per cercare di arginare la vicenda per non danneggiare l’immagine della figlia, caduta in questa ingenuità.
“Siamo senza parole e disgustati – dichiarano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della radiazza che da mesi portano avanti una campagna pubblica di sostegno alle vittime – per questo ennesimo caso di cyberbullismo. Non sono bastate le tragedie come quella di Tiziana Cantone e gli altri casi gravissimi degli ultimi mesi per fermare questa follia collettiva. Offriamo alla ragazzina e alla sua famiglia pieno sostegno e se ne avranno bisogno anche assistenza legale a carico nostro. Bisogna fermare in modo duro e risoluto questi nuovi fenomeni che si stanno diffondendo in modo pericoloso e preoccupante”.