Milan: «Dopo l’Inter gli scontri della verità» - Le Cronache
Salernitana

Milan: «Dopo l’Inter gli scontri della verità»

Milan: «Dopo l’Inter gli scontri della verità»

di Marco De Martino

SALERNO – L’Amministratore Delegato della Salernitana Maurizio Milan (nella foto), a margine del premio intitolato all’indimenticato collega Zaccaria Tartarone svoltosi ieri mattina a Palazzo di Città, ha toccato i temi caldi di casa granata partendo dalla vittoria scacciacrisi ottenuta contro l’Hellas: “Più che malumori un po’ di tensioni e nervosismo, la squadra aveva una posizione di classifica che non meritava e grazie a questa vittoria, seppur rocambolesca ed arrivata negli ultimi minuti con un grandissimo gol di un grande campione ci ha dato una boccata d’ossigeno e ci farà affrontare la partita di Milano con maggiore serenità”. Il futuro immediato si chiama Inter, ma Milan guarda anche oltre: “Ci saranno due scontri diretti importanti dopo quello di Milano, speriamo di recuperare i tanti infortunati che abbiamo in squadra, è un po’ prematuro indicare chi potrà rientrare già domenica prossima ma siamo abbastanza fiduciosi. Comunque i due scontri prima della pausa sono fondamentali per noi”. Inevitabile che il discorso cada su Franck Ribery: “Merita rispetto, è un grande campione ed avrà un percorso di continuità con il nostro club. Nei prossimi giorni delineeremo il suo ruolo. Onore a lui, nei prossimi giorni faremo scegliere a lui il momento più adatto per salutare tutti da calciatore, in totale libertà ed in autonomia. Da parte nostra, ripeto, c’è la più ampia disponibilità”. Milan ha poi discusso della tematica relativa all’Arechi facendo il punto della situazione: “Abbiamo un update con Felice Marotta nei prossimi giorni, sta continuando il lavoro tra noi ed il Comune dietro le quinte. Ci tengo a dire comunque che abbiamo ricevuto i complimenti da parte del presidente della Lega Casini per questo esempio virtuoso del Comune rispetto allo stadio. Rispetto ai terreni valuteremo nei prossimi giorni, sono ancora in fase di studio da parte degli ingegneri”. Uno stadio che comunque, anche domenica scorsa, ha dimostrato di avere ancora grosse lacune come ad esempio quelle palesate dalle lunghissime file a cui migliaia di tifosi granata hanno dovuto sottostare: “Noi, la Questura ed il Comune abbiamo contezza dei problemi verificatisi allo stadio, credo sia a causa del cambio dei tornelli su cui è già partita la gara d’appalto, oltre ai due ulteriori per la curva nord che sono oggetto di riunioni con il signor Marotta nei prossimi giorni per iniziare un percorso lento ma efficace per la riapertura. I tornelli saranno cambiati, speriamo per le ultime battute del campionato. Le presenze in meno? Sia per il pricing, per la crisi, ad ogni modo -ha concluso Milan- ci stiamo interrogando su questo ma nonostante le tante presenze in meno l’Arechi risuonava molto bene domenica”.