di Erika Noschese
Ricoverata all’ospedale Ruggi d’Aragona per scompenso cardiocircolatorio risulta, dopo diversi tamponi negativi, positivi al Covid ed è costretta a trasferirsi al Da Procida, con tutte le difficoltà del caso. A denunciarlo è un cittadino salernitano che racconta l’ennesimo caso di malasanità, stavolta strettamente legata all’emergenza epidemiologica tutt’ora in corso che riguarda l’azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’Aragona dove, nel corso di queste settimane, si è resa necessaria la chiusura, seppur temporanea, di alcuni reparti proprio a causa della presenza di casi covid che avrebbero potuto generare dei veri e propri fcolai, coinvolgendo il personale medico e infermieristico ma anche gli stessi pazienti, molti dei quali rientrano nelle categorie a rischio.