di Erika Noschese
Per i tre punti vendita della Meda Carni, a marchio Eté presto la salvezza potrebbe avere un nome e un cognome: l’imprenditore Pasquale Marzullo non solo ha ribadito la volontà di acquisire o fittare i supermercati ma anche di salvaguarda i livelli occupazionali. Si tratta di cinquanta lavoratori che oggi sono a casa dopo il fallimento. Ieri si è tenuta l’assemblea dei dipendenti con la Cisal provinciale, presso il Polo Nautico: il segretario provinciale Gigi Vicinanza ha infatti fatto il punto della situazione, annunciando le ultime novità e rispondendo a dubbi e perplessità di ciascuno di loro. “Quest’assemblea è finalizzata a dare informazioni certe ai lavoratori ed evitare sfaccettature, quando si parla di posti di lavoro bisogna intervenire nell’immediato perché sono 50 i lavoratori a rischio ed è una situazione drammatica. Ritengo necessario passare informazioni certe, facendo capire alle maestranze a che punto siamo e cosa bisogna fare – ha dichiarato Vicinanza – Dobbiamo tenere la barra diritta, andare verso un obiettivo che possa risolvere la situazione e salvaguardare i punti vendita che avevano un fatturato importante; quanto più tempo sono chiuse queste attività tanto più diventa complicato ripristinare la situazione. Ora, c’è un imprenditore interessato a rilanciare i punti vendita, a prescindere dalle dinamiche della proprietà, le richieste all’Inps”. Già nei mesi scorsi, la Moderna Spa aveva avanzato una proposta per avere in affitto i punti vendita ma dalla Meda Carni – nonostante il forte indebitamento – non è mai giunta risposta. “La Meda Carni non conosce le regole ma non si può gestire un’azienda di queste dimensioni come se avesse solo una decina di operai, è un errore e ci sono leggi da rispettare. Ora abbiamo una nuova occasione: Marzullo gestisce già 22 punti in provincia di Salerno, ho già avuto un incontro con l’imprenditore che attende l’ok per sottoscrivere l’accordo prima di rischiare di perdere altri clienti”, ha aggiunto il segretario della Cisal che ha già chiesto un incontro con Carmine Del Regno che ora è impossibilitato per problemi di salute. L’incontro dovrebbe tenersi dopo il 29 agosto per poi avviare poi un nuovo percorso con Marzullo. I lavoratori sono ormai senza lavoro da diverso tempo e per alcuni di loro non è nemmeno la prima volta: “E’ la seconda volta che di punto in bianco mi ritrovo senza lavoro, so cosa si prova e oggi ho perso le speranze – ha dichiarato un lavoratore – Speravo di aver risolto con il nuovo lavoro presso questo punto vendita ma mi sono ritrovato nuovamente per strada”. Molti si dicono sfiduciati ma sono pronti a tornare a lavoro già nelle prossime ore. Marzullo nelle prossimesettimane potrebbe incontrare i lavoratori per rassicurarli circa il suo obiettivo, ovvero salvare posti di lavoro e punti vendita, con la riapertura a stretto giro.