“Il 25 Aprile si celebra per consentire ai giovani di avere memoria e per tracciare la strada sulla quale devono viaggiare, in Italia e nel Mondo, le giovani generazioni”. Lo ha detto Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi, a Cava de’Tirreni, in provincia di Salerno, partecipando ad una iniziativa organizzata dal sindaco socialista Enzo Servalli. “Siamo qui – ha detto – per parlare ai nostri giovani, per parlare a chi non legge le battaglie di libertà che in tante parti del mondo vanno sostenute. Qui, pensando al nostro Paese, che deve sempre rinnovare l’impegno, ed ai popoli oppressi, a quelli sotto le bombe in Ucraina o a Gaza”. Nel corso del suo intervento Maraio e’ tornato, poi, a lanciare la sfida alla premier: “la sobrietà, da alcuni invocata a sproposito, entri nella simbologia dei partiti. La Meloni ha il dovere di ‘spegnere la fiamma’. Quel simbolo è incompatibile con le libertà”. Sulla stessa lunghezza d’onda tutta la comunità socialista campana. “In piazza pensando ai valori da trasmettere alle giovani generazioni” hanno sottolineato Felice Iossa, responsabile Sud, e Michele Tarantino, Segretario regionale del Psi, che hanno guidato la delegazione socialista alla iniziativa convocata dai sindacati a piazza Matteotti a Napoli. “Non coltiviamo memoria ma costruiamo futuro” hanno aggiunto.





